Domenico D’Andrea muore all'Ospedale di Vallo dopo l'incidente di tre settimana fa

Il 27enne Domenico D’Andrea, lascia una moglie e tre figli. Ha lottato fino alle fine, ma il giovane di Sacco, rimasto coinvolto nell’incidente dell’11 marzo scorso sulla Statale 19, è deceduto in seguito al trauma subito alla colonna vertebrale, all’insufficienza respiratoria e alla paraplegia alta che lo attanagliava da giorni.

La situazione diventava sempre più complicata, anche se fino all’ultimo respiro D’Andrea è stato cosciente e non è mai finito in coma. Nonostante gli sforzi e il trasferimento dall’ospedale di Polla a quello di Vallo della Lucania, i medici del nosocomio vallese non sono riusciti a salvare la vita del 27enne.

L’uomo è morto mercoledì pomeriggio al San Luca di Vallo sotto gli occhi della giovane moglie che dovrà badare a tre figli, due dei quali gemelli di appena sei mesi. Erano le 12 di lunedì 11 marzo quando sulla Statale 19 a Polla, nei pressi da un’area di servizio Q8, una Bmw si scontrò con una Chevrolet Kalos. Nello scontro rimasero coinvolte tre persone: Domenico D’Andrea, il figlio di cinque anni e il conducente dell’auto sulla quale viaggiavano. D’Andrea era a bordo di una Bmw guidata da un amico ed era partito da Sacco, il suo paese d’origine. Secondo una prima ricostruzione pare che la Chevrolet fosse uscita in modo veloce dall’area di servizio e per questo motivo il conducente della Bmw avrebbe perso il controllo andando ad impattare contro i cartelli informativi della stazione di servizio. [Estratto SudSalerno]