Dati mercato immobiliare in Campania. Ribassi in tutti i settori
Nel secondo semestre del 2012 le quotazioni della abitazioni di Napoli hanno segnalato un calo del 6,4%. Le altre città hanno subito le seguenti diminuzioni: Salerno (-9, 9%), Benevento (-6,0%), Caserta (-3,9%) ed Avellino (-2,8%)
In diminuzione le quotazioni delle abitazioni nel quartiere di Carmine e di Fratte a Salerno.
Il budget che i potenziali acquirenti mettono in conto per un trilocale è di 200 mila € nella zona Carmine e 140 mila € per Fratte.
Le zone più apprezzate del quartiere Carmine, perché Vicine al centro della città, sono via De Martino,via De Granita e via Lanzalone dove ci sono prevalentemente immobili costruiti tra gli anni ’60 e gli anni ’70 che si scambiano a prezzi medi di 3000 € al mq. Si apprezzano le soluzioni dotate di box dal momento che in zona non è facile parcheggiare ed infatti sono in corso i lavori per la costruzione di nuove tipologie.
Si sono compravendute principalmente soluzioni nuove: si trovano a Mercatello Alta in zona Stadio e in via Guariglia e nella Marina di Arechi . Le quotazioni del nuovo oscillano intorno a 3300 € al mq con punte di 3600 € al mq se si gode della vista mare.
Le abitazioni sul Lungomare Colombo sono molto ambite ed apprezzate: si tratta di condomini costruiti negli anni ’60-’70 di 5-6 piani, posizionati sul fronte mare e che in buono stato si scambiano a prezzi medi di 3400-3500 € al mq.
A Mercatello Alta ci sono delle zone in edilizia popolare ex Iacp alcuni dei quali sono ancora vincolati, non sono stati ancora riscattati e si scambiano a prezzi medi di 1500-1600 € al mq.
Chi volesse delle soluzioni indipendenti può orientarsi su Parco Arbostella (viale Verdi, viale Wagner), un parco dove si alternano appartamenti in condominio e villette a schiera. Anche qui i prezzi oscillano intorno a 3300-3400 € al mq per gli appartamenti e 2800-2900 € al mq per le villette a schiera.
L’area che va verso la Stazione Ferroviaria è quella meno quotata a causa del passaggio dei treni, soprattutto per le abitazioni che sono a ridosso della linea ferroviaria le cui quotazioni possono scendere a 2000 € al mq.
Sulle nuove costruzioni si registrano quotazioni di 3500 € al mq: parliamo di abitazioni sorte nell’area presso il mercato rionale dove la richiesta media è di 3500 € al mq che non trova alcun riscontro sul mercato.
MERCATO IMMOBILIARE TURISTICO SALERNO PROVINCIA
Costiera Amalfitana
Le quotazioni immobiliari lungo la costiera amalfitana sono rimaste pressoché stabili (-0,5%) nel secondo semestre 2012.
Amalfi ha evidenziato una flessione (-9,2% il ribasso dei prezzi nella seconda parte del 2012), principalmente per la difficoltà di accesso al credito, ma anche per un generale problema di liquidità e per la contrazione della domanda. La richiesta nelle zone più centrali è equamente divisa tra locali ed esterni,
ma nelle zone limitrofe provengono in particolar modo da stranieri (in maggioranza nordeuropei, americani e britannici) che ricercano soluzioni indipendenti con terrazzo e giardino esterno.
Costiera Cilentana e Golfo di Policastro
Nel secondo semestre del 2012 si è registrato un ribasso del 5,1% dei prezzi nei comuni che compongono la costiera cilentana; la parte campana del Golfo di Policastro registra una contrazione dei valori del 2,5%.
Le quotazioni di Agropoli sono in ribasso (-6,1%). La vicinanza a Napoli determina una buona domanda di seconda casa da parte di acquirenti residenti in questa città e nella provincia partenopea, che ricercano sia seconda casa sia prima casa. All’acquisto della seconda casa si destina un budget inferiore a 100 mila €. La domanda di seconda casa si orienta su piccoli tagli (50-60 mq) possibilmente vicino al mare o dotate di vista mare. Gli stranieri che acquistano (ancora pochi, danesi e tedeschi) hanno invece un budget medio di 200 mila €.
Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa







