La proposta di un Itc di Salerno: meno soldi per i progetti per salvare i posti dei docenti
Pronti a rinunciare ai fondi per le attività progettuali pur di salvare i posti di lavoro nella scuola. È la proposta, approvata dal consiglio d’istituto dell’Istituto tecnico commerciale “Vico” di Agropoli (Salerno), che si fa promotore di un’iniziativa pilota a livello nazionale. Una proposta che a giorni sarà inviata al ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini. L’iniziativa propone lo stop ai finanziamenti nazionali di tutti i progetti extracurriculari della scuola di ogni ordine e grado. Il blocco dei progetti consentirebbe un risparmio, in tutta Italia, di circa due miliardi di euro e il salvataggio di oltre 30mila posti tra docenti e personale non docente.
«La riforma prevede un risparmio di otto miliardi di euro e il taglio di 130mila posti di lavoro - spiega Michele Nigro, preside del “Vico” e autore della proposta - Per salvare un quarto dei posti di lavoro destinati ad essere tagliati è indispensabile fermare il flusso dei finanziamenti per progetti troppo spesso inutili. È questo l’unico modo per difendere chi sta per perdere il posto di lavoro nella scuola». Oltre che al ministro Gelmini, la proposta sarà inviata anche al ministro dell’economia Giulio Tremonti.







