Contro la scuola-quiz e gli indovinelli Invalsi proseguono gli scioperi a Salerno
Oggi la seconda tappa della “tre giorni” di sciopero contro la scuola-quiz e gli indovinelli Invalsi ha coinvolto la Scuola Media. Malgrado la presenza dei quiz all’esame di Terza Media – che costituiscono un vero e proprio ricatto invalsiano nei confronti di docenti, Ata e studenti – e il ripetersi, dopo quelli alle Elementari, di pesanti interventi di molti presidi con illegali sostituzioni del personale in sciopero e “riorganizzazioni” del servizio e nonostante alle Medie i docenti in sciopero non abbiano i contributi degli studenti come alle Superiori o dei genitori come alle Elementari, altre migliaia di classi dopo quelle Elementari non si sono prestate ai distruttivi indovinelli Invalsi. Anche a Salerno il boicottaggio dei quiz sta funzionando: una prima notizia ci arriva dall'Istituto Comprensivo di Montecorvino Rovella dove gli indovinelli sono saltati in 9 classi su 10, ma su quell'unica classe è stato lo stesso dirigente scolastico a "somministrare".
Di particolare rilievo è stata oggi la richiesta di eliminare dall’esame di terza Media quella prova a quiz che ha provocato l’'infestazione invalsiana dei libri di testo alle Medie e lo snaturamento dell'’attività scolastica in miserrimo “teaching to test”, ossia arido e banale addestramento ai quiz.
Il punto conclusivo e culminante della mobilitazione sarà la giornata del 16 maggio quando, insieme a docenti ed Ata, sciopereranno gli studenti. Il 16 si svolgeranno in tutta Italia una cinquantina di iniziative: a Salerno manifesteremo con gli studenti a Piazza Portanova a partire dalle ore 9.00
C.Stampa - Cobas Scuola Salerno







