Superenalotto: Salerno 9^ città d’Italia per numero di giocate
Uscirà questa sera il ‘sei’ al SuperEnalotto da 94 milioni e 800mila euro? Lo scopriremo solo dopo le 20.30 e solo dopo che la dea bendata, o meglio un suo sostituto, estrarrà i primi numeri dalle ruote di Bari, Firenze, Milano, Roma, Napoli e Palermo. Il montepremi da record ( fino ad oggi la più alta vincita era quella da 72.090.405,19 euro vinti il 4 maggio 2005 a Milano con un sistema da 126 euro, suddiviso in dieci quote da 12,60) fa gola e la febbre da ‘sei’ ha contagiato tutti gli italiani. Negli ultimi giorni le giocate sono quintuplicate, mentre il paese è spaccato a metà: tra i “sistemisti” e i “fatalisti”.
I primi sono settimane che si organizzano con calcoli probabilistici al limite della mente umana, ideatori di sistemi multipli in modo da poter giocarsi praticamente tutti i novanta numeri, suddividendo i pacchetti di numeri con quote su quote. Ma non è detto che in tutto questo fiorire di matematica da ricevitoria esca la sestina da jackpot. Il secondo gruppo annovera chi entra in ricevitoria, gioca un euro e sfida la sorte con sprezzo del pericolo. Poi ci sono quelli che non giocano perché “tanto non vinco, impossibile beccarne sei”.
Ma nelle ultime settimane sono davvero un numero esiguo. Perché anche se si tratta di pescare una sola combinazione fra oltre 622 milioni di possibilità (14 volte di più di quelle che sono sufficienti per realizzare una cinquina al lotto) come si fa a non provarci? Intanto la città di Salerno risulta essere la nona città d’Italia per numero di giocate.







