CASTELLABATE OFFRE LA SUA ACCREDITATA VETRINA A TUTTI I COMUNI CILENTANI
 
           di Marisa Russo | Blog
di Marisa Russo | BlogINIZIATIVA CULTURALE E TURISTICA DI AGGREGAZIONE E PROMOZIONE DEL TERRITORIO
Il 7 giugno scade il termine per i Comuni del Cilento per aderire all’iniziativa denominata “Terrae”, che si terrà nei giorni 6 e 7 luglio2013, promossa dal Comune di Castellabate con Associazioni del territorio e la condivisione dell’Amministrazione Provinciale di Salerno e dell’Ente Parco Nazionale del Cilento Alburni e Vallo Di Diano.
La partecipazione va segnalata o a mezzo fax al N° 0974 1930155 o via mail a turismo-cultura@tiscali.it.
Dovrà essere riempito un apposito modulo nel quale dovranno essere inserite anche le iniziative ed il materiale che si intendono presentare.
E’ un’interessante proposta innovativa che segna una svolta sulla proverbiale chiusura delle località cilentane, nel comune intento di una promozione turistica che coinvolga l’intero territorio. Castellabate ormai rinomata e con grande affluenza di turismo, oltre che per i suoi atavici meriti naturali, di questa collina proiettata sul mitico mare, per la pubblicità ottenuta dai famosi film che l’hanno fatta conoscere in tutta Italia e per i riconoscimenti ottenuti, ultimo quello di “Gioiello d’Italia”, unico paese per la Campania, si offre per esporre le caratteristiche naturalistiche, di produzione agricola, di offerte di manifestazioni di ciascun paese del Cilento.
Sarà importante constatare quante saranno le risposte, le adesioni per esporre in appositi stand di quattro metri quadri.
Potrebbe essere una legittima gara ad evidenziare Mostre fotografiche o di Artigianato, filmati, iniziative musicali_canore e quant’altro di ciascuna località.
L’organizzazione provvederà all’indicazione del nome di ciascun Comune con il logo ufficiale su ogni stand.
Il contributo per la partecipazione è di duecento/00 euro da versare sul conto corrente N°18957845 intestato a Comune di Castellabate (SA) Servizio Tesoreria con la causale “ Spese partecipazione Stand Terrae”.
Immaginiamo il Borgo Marinaro divenire cartina geografica viva e fantasiosa di un Cilento unito che si offre ai turisti con ampia scelta diversificata, evidenziando questa caratteristica.
Mai più dovrà avvenire, come per tanti anni è successo in varie regioni italiane, quando nelle nostre Manifestazioni Culturali Artistiche ci tenevamo a ribadire che provenivamo dal Cilento, che ci chiedano “DAL CILE?”
Condividendo l’ipotesi della suggestiva origine del nome Cilento dalla Dea Cilens, immaginiamo questo abbraccio di tutti i Comuni protetti dalla materna Dea.
 
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