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ARTE MEDICA_ ALLE PORTE DELL’ESTATE PIU’ MOTIVI PER BENEFICIARE DEL TAMANU

📅 lunedì 10 giugno 2013 · 📰 SaluteCilento

10062013 olio di tamanu
Credits Foto

foto autoredi Floriana Iuliano | Blog

La Natura ha fornito il genere umano di materia medica straordinariamente diversificata e potente

Dalle isole del Pacifico arriva lo studio sull'olio di Calophylla Inophylla, i risultati della cui ricerca sono impressionanti.

L'olio di Tamanu o di Calophylla Inophylla sembra essere uno dei piu' noti agenti cicatrizzanti piu' efficaci in natura. Specificatamente, l'olio di Tamanu possiede una capacita' unica di promuovere la formazione di nuovo tessuto, accelerando cosi' la guarigione delle ferite e la crescita della pelle sana. Questo processo di formazione di nuovo tessuto e' noto come cicatrizzazione.

Nelle isole del Pacifico la medicina popolare insegnava ad applicare l'olio di Tamanu

a tagli, graffi, ustioni, punture d'insetto, abrasioni, acne , psoriasi, ulcere diabetiche, ragadi anali, scottature solari, pelle secca e squamosa, vesciche ,eczemi, herpes, tigna e piede d'atleta.

Inoltre veniva massaggiato sulla pelle per alleviare

nevralgie, reumatismi e sciatica.

Le donne Polinesiane erano solite applicare tale balsamo oleoso sulla pelle del viso per dare

luminosita' e idratazione e prevenire le macchie

e lo utilizzano per i loro bambini per prevenire

la dermatite da pannolino e le eruzioni cutanee.

Il nome Calophyllum Inophyllum significa " bella foglia" ( dal greco Kalos= bello e phillon= foglia).

L' albero e' indigeno del Sud-Est asiatico, ma e' diffuso in Polinesia dove e' tradizionalmente conosciuto come ATI. Tamanu cresce fino a 25-30 m di altezza. Il tronco dell'albero ha una spessa corteccia scura. I rami sono coperti di foglie lucide, verde scuro, ovali con piccoli fiori bianchi, che emanano un dolce e delizioso profumo.

Il frutto dell' albero e' delle dimensioni di un'albicocca, la polpa ha un sapore simile a quello di una mela, all'interno del quale e' incorporato un nocciolo, chiamato pennai in alcune aree del Pacifico.

Questo nocciolo viene essiccato al sole per due mesi fino a quando diventa appiccicoso con uno spesso strato di olio scuro che deve essere protetto dall'umidita' e dalla pioggia durante l'essiccazione. Questo olio molto denso deve essere pressato a freddo per fare l'olio di Tamanu ricco, di colore verde scuro e luminoso.

Esso una volta applicato sulla cute, e' prontamente e completamente assorbito, la pelle rimane liscia e idratata con nessun residuo oleoso.

L'olio di Tamanu contiene tre classi fondamentali di lipidi: lipidi neutri, glicolipidi e fosfolipidi, ad attivita' antibatterica, antinfiammatoria ed antinevralgica.

Nel 1918 alcuni ricercatori francesi hanno iniziato a studiare l'olio per uso topico.

Esaminando la letteratura medica francese si evince che l'olio di Tamanu ha avuto buoni risultati in casi di gravi malattie cutanee. In uno dei casi piu' notevoli si raccontava che una donna fosse stata ricoverata al St. Louis Hospital di Parigi con un'estesa ulcera gangrenosa alla gamba destinata , secondo il parere dei medici dell'epoca all'inevitabile amputazione.

La paziente venne sottoposta a medicazioni regolari giornaliere di Olio di Tamanu che determinarono la guarigione dell'ulcera con restitutio ad integrum, pelle liscia e cicatrice piana.

In altri casi, l'olio fu impiegato con successo per curare gravi ustioni. Alla fine del 1920 nelle isole Fiji si scopri' la sua prodigiosa proprieta' di alleviare la neurite associata alla lebbra. Sr Marie-Suzanne somministrava l'olio di Calophylla Inophylla ( chiamato DOLNO= nessun dolore) per via topica sui lebbrosi per sollevarli dal dolore incessante provocato dalla neurite, ebbe ottimi risultati, di qui la sua fama di antinevralgico, in grado di combattere il dolore della sciatica, dell'Herpes Zoster e in genere di tutti i dolori muscolo-articolari.

La ricerca moderna ne ha confermato l'uso pratico comprendendo bene la ricchezza per il nostro tempo dell'olio verde luminoso dal profumo delizioso e profondo.

A giovarne sono tanto i bambini per la loro dermatite topica o da pannolino tanto le donne come adiuvante al mantenimento di una pelle giovane e sana.

L'olio di Calophylla Inophylla e' rimedio di primo soccorso in caso di ferite, ustioni e ulcere per la grande capacita' disinfettante e cicatrizzante nonche' come antidolorifico e antinevralgico in caso di malattie muscolo-articolari.

Patologie cutanee difficili da debellare come la psoriasi, migliorano notevolmente applicando l'olio di Tamanu e cosi' la Tigna e il Piede d'atleta.

Infine, grazie al suo aroma gradevole e profondo puo' essere applicato al di sotto delle pinne nasali e a livello del torace, la notte, per favorire una respirazione regolare e ritmica in caso di rinite o adenoidite o faringolaringite. I Nativi ritenevano l'albero di Tamanu un dono sacro della natura e pensavano che gli dei si fossero nascosti tra i suoi rami.

Era stata la loro risposta alla protezione della pelle dal sole caldo-torrido, dall'umidita' elevata e dal vento vigoroso dell'oceano.

Cosi' anche noi alle porte dell'Estate, la stagione che appartiene alla loggia energetica del Fuoco, possiamo essere grati e beneficiare, insieme ai Nativi delle isole del Pacifico,delle poderose virtu' dell'olio di Tamanu.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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