Santa Maria di Castellabate. Rapina al Banco di Napoli: presi i responsabili
Nella giornata di ieri 13 marzo, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Castellabate, hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di due pregiudicati, Giuseppe ACCARDI, cinquantaduenne da Scafati e Antonio MARCELLI, cinquantunenne da Castellammare di Stabia, a carico dei quali sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza in ordine alla rapina perpetrata in danno della filiale del Banco di Napoli di S. Maria di Castellabate del 18 agosto 2004. In quella occasione infatti, i due delinquenti, entrambi a volto scoperto ed armati con un storditore elettrico, fecero irruzione nei locali della banca, peraltro situati nell’area pedonale, approfittando dell’apertura pomeridiana e, dopo aver costretto il personale all’interno dei locali di servizio, hanno atteso l’apertura della cassaforte regolata da un dispositivo a tempo. I rapinatori riuscirono ad impossessarsi di ben centocinquantamila Euro in contanti per poi allontanarsi indisturbati per le vie circostanti. Dopo articolate indagini scaturite da attento esame dei fotogrammi e con l’estensione delle ricerche in ambito regionale e nazionale, sono stati studiati altri episodi criminosi condotti con le medesime modalità delittuose e, come poi è stato accertato, dagli stessi autori. Sono stati pertanto raccolti robusti elementi di prova che hanno inchiodato i due alle loro responsabilità e consentito di spiccare il provvedimento cautelare. Entrambi i rapinatori, con precedenti specifici, erano già detenuti per fatti analoghi e la misura restrittiva è stato loro notificata rispettivamente presso il carcere di Napoli - Poggioreale e quello di Salerno – Fuorni.







