Agropoli, degrado nel centro storico: le proteste degli abitanti
Anonimo scrive "Protestano i cittadini del centro storico di Agropoli, che in una lettera inviata a questo portale lamentano la mancanza di attenzione da parte della locale consulta di quartiere e degli assessori comunali verso alcune problematiche segnalate da tempo e alle quali nessuno ha prestato attenzione: "In settembre - si legge nell'articolo inviato alla nostra redazione - con una lettera firmata da decine di cittadini del centro storico abbiamo richiesto alla consulta di quartiere (mai riunita dalla sua nascita) ed agli assessori di riferimento un incontro per segnalare alcune importanti problematiche relative al quartiere. La richiesta nasceva nel rispetto dei ruoli istituzionali in spirito di completa collaborazione con l’amministrazione.
Ad oggi non abbiamo ottenuto risposta alcuna. E’ bastata una notte di pioggia piu’ intensa per accentuare problematiche gia’ segnalate.
Invitiamo i cittadini agropolesi a fare una passeggiata in via Landolfi dove potranno ammirare piccoli terreni incolti, sudici e privi di recinzione che, da un lato franano sulla strada e dall’altro non la sostengono; un’illuminazione da svincolo di periferia di tangenziale in alcuni casi pericolante. Si segnala infatti che la base di un lampione e’ gia’ stata rinforzata nonostante continui a permanere su un tratto di strada ormai gia’ parzialmente crollato. Tale via e’ uno dei due soli accessi carrabili al centro storico, quindi intensamente frequentata dai turisti per tutta l’estate. I residenti, che hanno trascorso l’estate e diffondere veleno per topi per non vedersi invadere le loro proprieta’, sono sfiduciati e arrabbiati per la totale indifferenza che amministrazione e proprietari dei terreni incolti hanno nei confronti di tale situazione. I costi di tale incuria sono sostenuti dai residenti che, alle tasse pagate per la cosa pubblica, devono aggiungere un ulteriore continuo obolo per far fronte a quelli che potremmo definire disagi da incuria.
La tutela paesaggistica di un bene inestimabile come un centro storico millenario e’ esemplificata in un fatto per tutti: l’allocazione di un’antenna parabolica su una delle torri della cinta muraria.
Come cittadini di una comunità alla cui crescita civile vogliamo serenamente contribuire, a tale comunita’ facciamo pubblicamente appello auspicando una risposta concreta dai suoi amministratori che democraticamente abbiamo contribuito ad eleggere".
I cittadini del Centro Storico







