Luciano Tigani nasce a Polistena nel 1966 dove vive e lavora.L'ispirazione artistica č cresciuta in lui fin da quando era un bambino e continua ancora a crescere come il passare degli anni, č osservando la natura rigogliosa della sua terra pių caro, la Calabria, che decide di proiettare i suoi sentimenti su una tela bianca .Senza pensarci finanze, comincia con la scoperta della tecnica indiana inchiostro e la creazione di uno pastello dipinti di grande immaginazione e di astrattezza, si muove quindi su colori ad acqua, quindi avvicinarsi alla musica classica alla pittura classica. Inizia lo studio della prospettiva paesaggio, scopre la bellezza della natura che lo circonda e si perfezioni questo con olio e tecnica assorbente. Anche se č un artista autodidatta, il risultato non č mai meno sorprendente e la sua partecipazione a vari eventi ha dimostrato il consenso del pubblico. Tigani comincia a dedicarsi intensamente all'arte, trovando le persone a collaborare in Italia e all'estero, ricevendo critiche positive da parte degli storici dell'arte tra i quali: Paolo Levi, Giorgia Cassini, Vito Cracas, Miriam Zerbi.Molti tipi di carta hanno pubblicato commenti sul suo lavoro, tra cui: La Stampa, Il Piccolo di Alessandria, La Riviera, La Gazzetta del Sud, Calabria Letteraria, Calabria Sconosciuta, Il Quotidiano di Calabria, America Oggi. E anche un po 'di pių art-orientati riviste: Arte, Italia Arte, Arte Contemporanea Nelle Dimore Storiche Italiane, Arte moderna e, infine, anche nel libro di Paolo Levi (Giorgio pubblicazioni Mondadori) "Creazioni". Luciano č consapevole del fatto che il suo obiettivo primario č quello di essere in grado di trasmettere agli altri le stesse emozioni che si ottiene dalla natura circostante, lasciando un segno che non scompare nel tempo, quindi continuando a pennellata sue tele con grande dolcezza e passione.