Sapri - presentazione del libro di padre Giuseppe Celli “per Eccessivo Amore”

Il Comune di Sapri e la parrocchia San Giovanni Battista organizzano la presentazione del libro di padre Giuseppe Celli “per Eccessivo Amore” edito da Gribaudi.
L’evento si terrà domenica 11 agosto 2013 alle ore 21:30 nella Villa Comunale della città della Spigolatrice. Parleranno del libro Annamaria Armenante, avvocato dello Stato, Vicente Berardi, docente di storia e filosofia al polo liceale Carlo Pisacane, don Tonino Cetrangolo, vicario episcopale per l’Annuncio della diocesi di Teggiano-Policastro. Il dibattito sarà introdotto e coordinato dal giornalista Gaetano Bellotta.
L’autore sarà presente per dare un suo personale contributo alla riflessione e per rispondere alle domande che il pubblico vorrà fare.

La manifestazione sarà arricchita con brani musicali eseguiti dal tenore Andrea Perilli, dal soprano Elena Spano e dal maestro Giovanni Marotta, fondatore e animatore per un trentennio dell’Associazione musicale saprese “Antonio Vivaldi”. La professoressa Mariella Zicca leggerà alcuni passi del libro di padre Celli.

L’Associazione “Antonio Vivaldi” e il Rotary club Sapri-Golfo di Policastro partecipano alla realizzazione dell’evento. Padre Giuseppe Celli, nativo di Torre Orsaia, è frate minore cappuccino ed è attualmente rettore del santuario dei santi Cosma e Damiano di Eboli. Il libro “per Eccessivo Amore” è una proposta di “lectio divina”, una antica forma di preghiera che si fonda sulla lettura, l’interpretazione e l’attualizzazione di un brano biblico.
Padre Celli propone tre letture e tre grandi temi che da sempre affascinano credenti e non credenti di tutti il mondo: la consolazione del dolore, nella seconda lettura di san Paolo ai Corinzi; l’iniziativa libera e gratuita di Dio, nella lettera di san Paolo agli Efesini; il volto di Dio come fonte di vita, nel salmo 33. Il titolo del libro è tratto da una preghiera di san Francesco di Assisi che, per eccessivo amore di Dio, cambiò radicalmente la sua vita e segnò in modo indelebile il cammino di tutta l’umanità.