Consegnati i lavori del riparatore irriguo in sinistra Sele
Mercoledì 19 novembre scorso, l’Amministrazione del Consorzio di Bonifica di Paestum, retta dal presidente Pasquale Quaglia, ha provveduto alla consegna dei lavori di consolidamento statico della galleria del ripartitore principale irriguo in sinistra del fiume Sele. Il costo dell’opera ammonta ad oltre 8,2 milioni di euro: a realizzarla sarà l’A.T.I. (Associazione Temporanea d’Imprese) composta dal “Consorzio Cooperative Costruzioni Scrl” e dalla “Tecnobuilding Srl”, aggiudicataria dell’appalto.
L’importante canale in galleria, sito in località Serre di Persano, è lungo circa 4 km e rappresenta la fonte di approvvigionamento principale delle risorse idriche per l’ente consortile pestano: fu realizzato nel 1932, come primo tratto dell’imponente canale, sito a 45 metri sul livello del mare e lungo 32 km in totale, che parte dal fiume Sele e giunge al fiume Solofrone.
Il progetto, tramite il Ministero delle Politiche Agricole, è stato sottoposto all’esame del Consiglio superiore dei LL.PP., che ha dato regolare approvazione. Complessivamente, il costo dell’opera ammonta a 14.950.000.000 Euro, di cui: 9 mln (oneri per la sicurezza compresi) per lavori principali consegnati in data 19.11.2008: e 6 mln circa per lavori secondari da appaltare successivamente. La consegna è avvenuta alla presenza di alti funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, dell’alta sorveglianza del Ministero dei LL.PP. e della commissione di collaudo. Il termine di realizzazione dell’opera è fissato in giorni 555.
“Il consolidamento statico della galleria del ripartitore irriguo principale - spiega il presidente del Consorzio, Pasquale Quaglia - rappresenta un’opera molto importante nel quadro di quelle progettate dai nostri professionali tecnici, a salvaguardia strutturale e manutentiva del tratto iniziale dell’imponente canale che l’attraversa. Il nostro ente è sempre vigile nel programmare opere fondamentali per garantire la perfetta efficienza di tutte le proprie strutture ed impianti, in modo da garantire sempre un servizio impeccabile ai consorziati”.







