Vallo della Lucania: Liceo occupato Indagati 15 studenti
Occuparono il liceo Scientifico per protestare contro la riforma Gelmini, quindici studenti rischiano una condanna pesante. Accade a Vallo, dove i carabinieri della locale compagnia hanno inviato alla Procura vallese una lunga informativa riguardante una quindicina di studenti provenienti dall’intero comprensorio che lo scorso mese di ottobre occuparono abusivamente il proprio istituto. Lunga la fila di studenti che ieri ha varcato la porta dell’ufficio del Procuratore della Repubblica di Vallo Alfredo Greco.
I giovani, tutti studenti maggiorenni del liceo Scientifico statale "Leonardo Da Vinci" di Vallo della Lucania, sono stati infatti ascoltati dal magistrato dopo l’apertura di una indagine della Procura vallese per occupazione abusiva di bene pubblico. Al centro delle indagini, l’occupazione del liceo vallese da parte di una trentina di studenti durante le settimane di protesta nei confronti della riforma Gelmini. A denunciare i giovani, una decina dei quali minorenni, furono i carabinieri del posto agli ordini del capitano Daniele Campa. L’occupazione dello stabile durò una notte. In sostanza gli studenti, ragazzi e ragazze, furono sorpresi dai carabinieri all’interno dell’istituto dopo la mezzanotte. Gli uomini dell’Arma, in particolare, identificarono tutti i presenti e il giorno successivo comunicarono i nominativi agli inquirenti. Secondo la ricostruzione dei militari, i ragazzi sarebbero entrati nell’edificio direttamente dal portone di ingresso senza arrecare alcun danno alla struttura e all’arredamento scolastico. I ragazzi si giustificarono immediatamente facendo notare ai carabinieri di aver occupato la scuola in segno di protesta contro la riforma del ministro Gelmini. Insomma, la singolare vicenda al momento resta al vaglio della magistratura che dovrá fare chiarezza sul comportamento degli studenti. La notizia non è stata ben accolta dai genitori dei ragazzi: «I nostri figli non hanno fatto nulla di mal».
Vincenzo Rubano







