Striscia la notizia nel Cilento. Sequestro amministrativo per una parte del canile di Cicerale
I carabinieri del Nas di Salerno hanno posto sotto sequestro amministrativo una parte del canile di Cicerale. Si tratta della zona sud che, a causa delle piogge, risultava molto fangosa. Circa 250 cani (su un totale di oltre 1100) sono stati quindi spostati nell’altra parte del canile in attesa che il titolare, a cui i carabinieri hanno dato 60 giorni di tempo, esegua lavori di sistemazione.
I cani, in ogni caso, sono stati trovati in ottimo stato. Assieme ai Nas nel canile si sono presentati anche alcuno giornalisti e operatori che si sono qualificati come inviati di Striscia la Notizia.
“Quello che è successo è gravissimo – spiega il titolare Mauro Cafasso in riferimento alla trupe di Sriscia – La troupe, in
compagnia di un veterinario, è penetrata nel canile attraverso la zona
dell’inceneritore, assolutamente vietata agli estranei. Mi sono ferito
cercando inutilmente di fermarli. Ho allungato un braccio in direzione
della telecamera, ma un cameraman mi ha afferrato per una mano, che è
sbattuta sulla camera. Così, mi sono tagliato e ho dovuto ricorrere
alle cure mediche. Ho sentito da qualche parte che il fatto sarebbe
accaduto all’esterno del canile. Non è assolutamente vero: tutto è
accaduto in un’area rigorosamente vietata agli estranei, davanti all’
inceneritore.”






