Blocco Studentesco Salerno inscena la morte della cultura e del futuro degli studenti

Questa mattina i militanti del Blocco Studentesco hanno inscenato la morte della cultura e del futuro degli studenti. Lapidi, croci e volantini col simbolo del fulmine cerchiato sono quello che gli studenti troveranno davanti le scuole al ritorno dalle festività di novembre.

"Seguendo la linea dei governi precedenti, il governo Letta, ha perpetrato ulteriori tagli all'istruzione adoperando, questa volta, uno stratagemma a dir poco imbarazzante ” -sostiene Krizia Cracas, responsabile provinciale del Blocco Studentesco.
“Il capo del governo, – continua Cracas - insieme al ministro dell’economia Saccomanni e a quello dell’Istruzione Carrozza, ha annunciato in pompa magna lo stanziamento di 8 milioni di euro come sostegno alle famiglie indigenti per l'acquisto di libri di testo. Peccato che nello stesso tempo ne ha tagliati 50 di milioni per lo stesso problema”.

"Solo parole e pochi fatti ad opera del governo delle larghe intese che non ha per niente deluso le aspettative del Fondo Monetario Internazionale e della Bce. Non possiamo, dunque, più rimanere inermi di fronte all’abbattimento graduale del diritto allo studio e non possiamo più credere alle parole vuote di persone che ci stanno rubando il futuro” - conclude la responsabile del Blocco Studentesco.

COMUNICATO STAMPA