Taranto - Gelbison 1-0. Cronaca e tabellino

La Gelbison affronta a viso aperto una delle pretendenti allavittoria finale del campionato di serie D girone H , ma alla fine torna da Taranto senza punti e con qualche recriminazione per un paio di decisioni dubbie dell’arbitro.
La squadra di Vallo della Lucania parte bene e al 2° Tedesco ha una buona occasione su assist di De Filippo ma non riesce a calciare a rete. Al 9° traversa del Taranto con Ciarcià sugli sviluppi di un calcio di punizione. Tre minuti più tardi Carotenuto è bravo su tiro ravvicinato di Ancora. Il Taranto intensifica il proprio pressing per passare in vantaggio ma al 31° la Gelbison ha un’ottima chance ma prima Sica e poi Aufiero non riescono ad intervenire su un cross dalla destra di Passaro. Il finale di tempo è tutto dei padroni di casa che sfiorano il gol al 42° con Ancora, sforbiciata alta sulla traversa, e al 44° con Molinaro che colpisce il palo a Carotenuto battuto. Allo scadere del tempo il Taranto passa in vantaggio. Pezzullo atterra in area Ciarcià (in posizione sospetta) e l’arbitro concede ai tarantini un calcio di rigore. Dal dischetto va Molinari che batte Carotenuto.
Ad inizio ripresa prima protesta della Gelbison. Sica viene atterrato in area ma l’arbitro non concede il penalty. Il capitano della Gelbison viene anche ammonito per proteste.
Il Taranto ci prova in più di un’occasione a chiudere la partita ma non riesce a battere di nuovo Carotenuto.
Nel finale di partita la gara ha una fiammata. Al 42° Migoni bloccato da Pezzullo al momento di battere a rete da ottimaposizione. Al 46° ancora Migoni su azione di contropiede viene anticipato da Fariello all’ultimo momento. Nell’ultimo minuto di recupero la Gelbison reclama ancora un calcio di rigore per fallo di mano di un difensore pugliese ma l’arbitro sorvola e fischia la fine della gara.

Negli spogliatoi i dirigenti della Gelbison hanno commentato positivamente la gara dei propri ragazzi usciti a testa alta dalla sfida con una delle squadre meglio attrezzate per il salto di categoria. Tuttavia non è stato negato un certo fastidio per qualche decisione arbitrale non proprio favorevole.


Tabellino
TARANTO: Marani; Pulci; Caiazzo; Menicozzo; Miale; Muwana; Ciarcià; Migoni( 80' s.t. Prosperi); Molinari( 74' s.t. Balistreri); Mignogna; Ancora( 65' s.t.Vivacqua) A disp. Masserano; Caruso; Fonzino; Franco; Riccio; Russo. ALL. Papagni.
GELBISON: Carotenuto; Di Fllippo; Pezzullo; Tricarico; Ruggieri( 80' s.t. Santonicola) Fariello; Passaro; Aufiero( 70' s.t. Grimaudo); Esposito; Tedesco( 70' s.t. Camorani); Sica. A disp. Nappi; Abagnale; Vitolo; Brunetti; Monzo; Torraca. ALL. Erra.
ARBITRO: Curti Davide di Milano; 1°ass. Burgi di Matera; 2°ass. Savino di Foggia.
NOTE: Stadio "Erasmo Iacovone", terreno in erba naturale in perfette condizioni, tempo parzialmente nuvoloso, spettatori 2500 circa, di cui circa 50 provenienti da Vallo della Lucania.
RETE: Molinari(T) 45' p.t.
RECUPERO: 1' p.t, 5' s.t.
AMMONITI: Esposito(G), Sica(G), Fariello(G), Camorani(G), Di Filippo(G).
ANGOLI: 7 a 3 per il Taranto.