Pierro, in arrivo 15 milioni dalla Regione Campania per aggiustare le strade

Potrebbero giungere la prossima settimana nelle casse della Provincia di Salerno i 15 milioni di euro da parte della Regione Campania, provenienti da fondi dell’Unione europea, da destinare al ripristino delle strade dissestate, interessate da movimenti franosi e smottamenti. «Serviranno – spiega l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Attilio Pierro - per il ripristino delle strade per le quali la Provincia ha già approvato i relativi progetti esecutivi». La giunta provinciale ha approvato il progetto definitivo per un importo di 1,5 milioni di euro relativo all’intervento dei lavori di ripristino e messa in sicurezza del tratto della Provinciale 430, compreso tra le uscite di Agropoli Sud e Prignano Cilento, dove, causa frana, si viaggia da oltre otto mesi su un solo senso di marcia.Oltre alla Cilentana i 15 milioni di euro dalla Regione saranno utilizzati per la frana tra San Mauro la Bruca e San Nicola di Centola; per quella che incombe a Santa Marina; per quella a Sarno, in via Vecchia Lavorate; e per quelle a Roccadaspide, a Casaletto Spartano e sulla Provinciale 16. Inoltre sarà ripristinato il tratto nei pressi dell’uscita di Vallo della Lucania, subito dopo la galleria e verrà controllato il movimento franoso in evoluzione nei pressi dell’uscita Agropoli nord. Interventi anche a Celle di Bulgheria, dove su un tratto si è formato uno scalino di circa 15 centimetri, e sulla provinciale 61, a Castellabate, chiusa da alcuni giorni. Sicuramente per ora non saranno ripristinate la storica frana di Rizzico a Pisciotta, mancano circa 5 milioni di euro; la Provinciale 80 Gioi-Salento, interrotta al chilometro 1 e la Stio-Vallo, dove però ieri è stato operato un sopralluogo dall’ingegner Scaramella. Dovranno attendere anche Massicelle; Albanella, dove sulla Provinciale 11 nei pressi degli edifici scolastici la strada necessita di ripristino e consolidamento; la Provinciale 210; la Provinciale 93 tra Rofrano e ponte Trave. Sulla Proviciale 16 Sapri-Torraca dove insistono due frane a monte e a valle dell’abitato, la Provincia pensa invece ad un intervento tampone. «Si sta pensando – spiega Pierro – ad un allargamento a monte della frana per ripristinare la circolazione veicolare». Andrea Passaro