Giunge alla diciottesima edizione la mostra internazionale “Il Presepe a Giffoni”
Inaugurazione domenica 1 dicembre nel complesso monumentale dell’ex Convento San Francesco di Giffoni Valle Piana
GIFFONI VALLE PIANA. La mostra internazionale d’arte presepiale “Il Presepe a Giffoni” diventa maggiorenne e si spinge oltre ogni confine finora raggiunto, per festeggiare con una vera e propria novità la diciottesima edizione, che aprirà i battenti domenica 1 dicembre (ore 19) nel complesso monumentale dell’ex Convento San Francesco di Giffoni Valle Piana, per chiuderli il 6 gennaio 2014.
L’evento, ideato e promosso dalla Pro Loco, gode del contributo e sostegno del Comune di Giffoni Valle Piana, della Regione Campania, della Provincia di Salerno, della Comunità Montana Monti Picentini, del Gal Colline Salernitane, dell’Ente provinciale per il Turismo di Salerno e dell’Unpli, l’Unione delle Pro Loco italiane, oltre che del fattivo sostegno delle associazioni Borgo Terravecchia e Giffoni Teatro.
«Da anni – ha spiegato il curatore della mostra, Pasquale Russomando – collaboriamo con associazioni del territorio, soprattutto attive nel campo del volontariato, supportando molte azioni solidali. Con i Padri Redentoristi c’era già un rapporto consolidato che ci ha consentito di portare in mostra questi pezzi così pregiati, realizzati nei laboratori artigianali dagli abitanti dei villaggi del Madagascar».
Si rafforza così il binomio “cultura-solidarietà” che da anni contraddistingue la mostra internazionale d’arte presepiale. Per tutta la durata della mostra, infatti, saranno in vendita altri pezzi d’artigianato realizzati dagli abitanti dei villaggi del Madagascar, il cui ricavato verrà devoluto alle missioni dei Redentoristi.
Tornando in Italia, la regione ospite di questa edizione sono le Marche, dove l’arte presepistica ha una storia più recente ma non meno importante. In mostra ci saranno oltre 25 presepi.
«Le Marche – ha spiegato Russomando – sono una regione “emergente” nel panorama nazionale. Le rappresentazioni in mostra, quindi, non seguono il classico stile tradizionale italiano, ma si accostano di più alla tradizione catalana».
A farla da padrone, come sempre, sarà la tradizione presepistica campana, con oltre cento pezzi provenienti dalle province di Napoli, Salerno e Avellino.

«Nonostante le difficoltà economiche, che fino all’ultimo ci hanno fatto tentennare – ha dichiarato il presidente della Pro Loco, Claudio Mancino – alla fine è prevalso l’ottimismo che ci ha spinto ad andare avanti. Non potevamo saltare un’edizione così importante come quella di quest’anno, che segna il passaggio alla maggiore età della mostra. Una mostra – ha aggiunto – che è comunque sempre stata molto matura fin dalle sue prime edizioni, portando a Giffoni presepi di indiscutibile bellezza e valore».
La valenza culturale della mostra internazionale d’arte presepiale è stata riconosciuta anche dal Touring Club Italiano che ha voluto organizzare, in occasione dell’inaugurazione, una visita non solo all’esposizione presepiale ma anche alla città di Giffoni.
Soddisfatto dell’evento è anche il sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando. «Diventa maggiorenne una delle manifestazioni di punta del cartellone degli eventi di Giffoni. In questi anni – ha affermato – abbiamo assistito ad una progressiva crescita delle mostra presepiale, fino a registrare oggi oltre duecento presepi in esposizione. L’evento giffonese diventa così un punto di riferimento imprescindibile per gli estimatori di quest’arte. La città di Giffoni – ha concluso – vive con piacere l’apertura della mostra perché con essa si apre il percorso di eventi in programma per il Natale».







