Comune di Ascea, dibattito animato per il Bilancio di previsione

Sul Bilancio di previsione si anima il dibattito in Consiglio Comunale ad Ascea. Il bilancio di previsione era stato approvato in Giunta Comunale lo scorso 11 novembre all’unanimità e munito di tutti i pareri richiesti.

Successivamente, dotato del parere del revisore dei conti , ed insieme agli atti propedeutici al bilancio è stato inserito all’ordine del giorno della seduta del Consiglio Comunale che si è svolto martedì pomeriggio. La discussione si è protratta per oltre quattro ore. Il dibattito tra i consiglieri in aula é stato animato a volte da temi di carattere puramente tecnico e specifici del bilancio mentre in alcuni momenti la discussione è
stata animata da osservazioni derivanti in maniera palese all’aria pre-elettorale che già si registra nel centro Cilentano​. Nella prossima primavera, infatti i cittadini di Ascea saranno chiamati alle urne per il eleggere il nuovo sindaco. L'attuale primo cittadino, Mario Rizzo non potrà ricandidarsi
essendo alla termine del secondo mandato consecutivo. Al suo posto, come è noto, si presenterà all'attenzione degli elettori l'attuale vice sindaco ed assessore al bilancio e ambiente, Antonio Criscuolo in amministrazione dal 2004. La campagna elettorale già in corso ha animato dunque il consiglio comunale di martedì sera. L’amministrazione, dopo aver fornito ogni possibile

chiarimento ai presenti, ha ritenuto, nella persona del Sindaco Mario Rizzo di ritirare l’argomento del bilancio di previsione dai punti all'ordine del giorno, al fine di effettuare ulteriori approfondimenti aventi l’ obiettivo di fornire i chiarimenti richiesti con il supporto dell’ufficio finanziario.​​​​​​

“La mancata approvazione del Bilancio – ribadisce il Sindaco Rizzo – vanificherebbe la determinazione assunta dalla Giunta Comunale della riduzione di circa il 25% della TARSU, nonché la perdita di un contributo di circa 800 mila euro per il completamento del Palazzetto dello Sport ad Ascea Capoluogo, in quanto nel bilancio è inserita una compartecipazione del Comune con un mutuo di circa 100 mila euro. Non potrebbero avere inizio i lavori relativi alla
realizzazione delle barriere sommerse per la lotta alla erosione costiera, in definitiva notevoli danni al Paese di cui si assumeranno la responsabilità coloro i quali , in modo pretestuoso, avranno quale unico interesse quello di far decadere l’amministrazione”. Il consiglio dovrà essere riconvocato entro
vento giorni per l'approvazione definitiva.

C.STAMPA