Nel 2009 arrivano gli autovelox nelle strade di Salerno

Autovelox mobili per rallentare le corse di auto e motociclette sulle strade comunali. E poi segnalatori di velocità, apparecchiature per rilevare l’assunzione di sostanze stupefacenti, strisce pedonali luminose e potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale.E’ il piano sulla sicurezza stradale messo a punto dall’assessore comunale alla mobilità Luca Cascone. Un piano già predisposto prima dell’ultimo, tragico episodio di Mercatello, e che il Comune conta di realizzare in toto nel corso del prossimo anno.

Il programma prevede l’acquisto di due autovelox, che saranno collocati a rotazione sulle strade a scorrimento veloce. Si pensa a via Allende, a via Ligea, alla Lungoirno, al Lungomare, ma anche ad alcune zone collinari, soprattutto a Giovi e Ogliara, dove sono state segnalate corse illegali di auto e ciclomotori. «Stiamo chiudendo il primo piano sicurezza, stiamo già lavorando al secondo e parteciperemo anche al terzo - spiega l’assessore Cascone - Su questi temi c’è la volontà politica di fare tutto quanto è nelle nostre possibilità, pur facendo i conti con alcuni ostacoli frapposti dalla normativa che vieta, ad esempio, la collocazione in territorio urbano di strisce pedonali rialzate e dissuasori della velocità».

L’assessorato avrebbe voluto apporre bande sonore su via Dei Principati, ma ha dovuto fare marcia indietro.«Prevederemo però altre forme di controllo e dissuasione» assicura Cascone.Che tanto su via Dei Principati quanto a piazza della Concordia medita di collocare segnalatori di velocità sul modello di quelli visibili in autostrada, che indicano ai conducenti l’andatura a cui stanno procedendo. Si interverrà inoltre sulle strisce pedonali, rendendo più visibili innanzitutto quelle in prossimità delle scuole. E si farà in modo di segnalare meglio tratti e curve pericolose, come quella di via Grifone. Ai nuovi progetti si affiancherà un giro di vite sui controlli, con la fornitura alla polizia municipale della strumentazione per il test antidroga, in aggiunta agli etilometri avuti di recente in dotazione.