Marina di Camerota: deteneva reperti archeologici, denunciato
Nella giornata di ieri a Marina di Camerota a seguito ultimazione attività di indagine, scaturita da più ampio servizio a largo raggio, finalizzato al controllo del territorio ed alla tutela del patrimonio artistico e culturale, personale del Battello Carabinieri, (agli ordini del Brig. Raffaele URCIUOLI), coadiuvato da personale del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia, (agli ordini del Luogotenente Giuseppe Resciniti), unitamente a personale della Stazione di Marina di Camerota, (agli ordini del Luogotenente Massimo DI FRANCO), ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria, il quarantasettenne G. M., poichè responsabile di impossessamento e di illecita detenzione di n. 2 reperti archeologici, del tipo anfore marine d’epoca romana, così come stabilito da perizia, effettuata da personale della Sovrintendenza Archeologica di Salerno – Distaccamento Ufficio Scavi Velia.
I reperti, rinvenuti a seguito di perquisizione, all’interno della privata abitazione dell’uomo, venivano posti sotto sequestro. Le indagini continuano, al fine di verificare l’eventuale sussistenza di traffici illeciti di reperti archeologici, destinati alle Regioni del Nord.







