Confesercenti Salerno, il presidente Marinari perplesso per l'iniziativa Mercatini di Natale

Sentir dichiarare ad un’assessore Comunale che “quella dei mercatini resta la scelta migliore «perchè rappresenta un valore aggiunto per la città”, ci vien da pensare che senso ha avere un’assessore comunale al ramo per la tutela e la promozione delle attività comunali zonali.

Con questa nota il Presidente della Confesercenti Salerno città Angelo Marinari mostra le grandi perplessità per questa iniziativa tanto decantata dall’assessore al ramo del Comune di Salerno Franco Picarone.

Se un Comune per tutelare o promuovere l’economia del proprio territorio invita ed accoglie 120/130 stand commerciali NON SALERNITANI, creando di fatto concorrenza con le attività commerciali di vicinato, vuol dire che o conosce una strategia ben precisa per far riprendere il tessuto economico Comunale oppure è lontano da ogni logica commerciale e di salvaguardia. Ed ancora il Presidente Marinari nel puntualizzare che nulla di personale esiste nei confronti del colleghi commercianti di Buongiorno Italia “Come ho spiegato anche personalmente al collega di Buongiorno italia Francesco Ferrara”, noi condanniamo fermamente il metodo cui l’amministrazione Comunale del capoluogo ha voluto questa iniziativa. Riserva ad operatori commerciali una location così importante come quella del Lungomare Salernitano e se a questo si aggiunge che il tutto accade in una zona maglia nera per PIL procapite dove il tasso di disoccupazione è altissimo e le attività commerciali chiudono battenti con una facilità impressionante il gioco o meglio il danno è fatto.

Ci domandiamo in molti, se il nostro referente comunale senza batter ciglio propone iniziative del genere a sostegno del tessuto imprenditoriale comunale, cosa abbia in mente in futuro perché se questi sono i progetti forse è preferibile che inizi a pensare ad altre mansioni.
Inoltre l’insediamento di questi mercati voluti in una zona già ampiamente congestionata dal traffico per l’occasione delle luci d’artista, ha recato ulteriori danni alla già carente mobilità.
Da condannare è anche il metodo cui l’amministrazione ha deciso di reinserire la corsia preferenziale per le navette che dallo stadio arechi portano i visitatori delle luci al centro.
Se ne “strafegano” totalmente dei disagi che provocano al commercio nella zona orientale, non hanno voluto ascoltare ragioni, neanche il grido di protesta che si è elevato in questi giorni dalla zona orientale”.

Allora, Giusto chiedere anche al Presidente dell’ente Camerale di Salerno di evitare e sospendere esborsi economici a sostegno dell’economia del comune di Salerno non ultima “Consuma Salernitano” poiché contrastata dalle iniziative del comune di Salerno.

C.STAMPA