Stato di agitazione dei Lavoratori del Presidio Ospedaliero di Agropoli

Il personale dell'Ospedale Civile di Agropoli ha proclamato lo stato di agitazione e ha richiesto al Direttore Sanitario dell'Asl Sa3 Donato Saracino, un incontro urgente per discutere della situazione critica in cui versa il nosocomio agropolese. I lavoratori del presidio ospedaliero, attraverso un comunicato, denunciano in particolare la carenza di personale in seguito anche ai numerosi nulla-osta rilasciati per il trasferimento di infermieri presso altre aziende sanitarie.

"Premesso che - si legge nel comunicato del segretario provinciale RdB Cub Sanità Vito Stornello - sono stati rilasciati da codesta Azienda una decina di nulla-osta al trasferimento di Infermieri dal P.O. di Agropoli verso altre AA.SS.LL. della Regione con decorrenza 1.1.2009;

considerato che:

l’art. 21 del CCNL comparto 2002/2005 non consente al personale neoassunto di accedere alla mobilità;

considerata la perdurante carenza di organico non solo di Infermieri ma anche del personale di supporto (Operatori Socio Sanitari);

atteso inoltre che:

il personale tecnico di radiologia (almeno 2) promesso, concordato ed assunto non ha mai preso servizio presso il P.O. di Agropoli.

Tanto premesso la scrivente O.S. proclama lo stato di agitazione dei Lavoratori del Presidio Ospedaliero di Agropoli e chiede un incontro urgente con la S.V. al fine di discutere delle suddette criticità che, se non affrontate e risolte, metteranno in ginocchio gli attuali livelli di assistenza finora garantiti da questo Ospedale.

Inoltre - conclude il comunicato - si chiede l’incontro per avere chiarimenti sul futuro dell’Ospedale anche alla luce dell’approvazione del nuovo piano “ospedaliero” che ha previsto l’uscita dell’Ospedale dalla rete di emergenza e che la scrivente Organizzazione Sindacale non ha mai condiviso tale opinabile scelta nell’interesse sia dei lavoratori sia dei cittadini dell’intero comprensorio agropolese."