Grande successo al Gala Lirico di Beneficenza a Battipaglia
Sfiorati i 750 spettatori domenica al 2° Gala Lirico di Beneficenza - città di Battipaglia: un risultato sperato che rende orgogliosi il direttore artistico (il tenore Francesco Napoletano) e i suoi collaboratori! Si è temuto un incredibile tonfo perché il pubblico ha tirato un bello scherzo con un arrivo in massa solo a pochi minuti dall'inizio dello spettacolo causando peraltro un ritardo di 20 minuti circa rispetto all'orario programmato.
L'attesa è finita quando è salita sul palco l'Orchestra Filarmonica di Chernivtsy (Ucraina) e il direttore d'orcherstra (il bravissimo battipagliese Luca Gaeta) per il fuori programma che ha coinvolto la Corale Polifonica Metelliana (diretta dal M° Luciano Branno) e tutto il pubblico in piedi... l'Inno di Mameli.
A testimonianza della raccolta di beneficenza dello scorso anno è intervenuta la commossa presidente della Casa Famiglia (Una casa per la vita), poi è iniziato il vero spettacolo: una lunga prima parte dedicata all'opera e in particolare a La Traviata in occasione del bicentenario dalla nascita del compositore G. Verdi, nella quale si sono esibiti i battipagliesi Teresa Del Mastro (soprano) e Francesco Napoletano (tenore), e il potentino Saverio Sangiacomo (baritono). La bravura dei tre protagonisti, che non potevano vedere il gesto del direttore (alle loro spalle), le spettacolari coreografie del corpo di ballo Team Salerno (dei maestri Alessandro De Sio, Giuseppe Guarnieri, Antonietta Natella e Carmen Roselli), e la particolare cura per scenografia, oggetti di scena, costumi, libretti di sala per il pubblico, hanno permesso di trasformare un palazzetto dello sport in un vero teatro. Intervallati dalle spiegazioni determinanti della presentatrice Laura Di Muro, si sono susseguiti i brani più importanti (Preludio 1° Atto, Brindisi, Sempre Libera, De' miei bollenti spiriti, E' grave il sagrifizio, Amami Alfredo, Di provenza il mar e il suol, Coro zingarelle, Preludio 3° Atto, quest'ultimo eseguito con la coreografia della ballerina battipagliese Denise D'Arminio, allieva all'Accademia della Danza di Roma). La parte operistica è proseguita con l'appassionante Intermezzo tratto da La Cavalleria Rusticana di Mascagni, e con tre cavalli di battaglia, La calunnia è un venticello (Barbiere di Siviglia - Rossini), O mio babbino caro (Gianni Schicchi – Puccini) e La donna è mobile (Rigoletto - Verdi).
Ricordiamo che il Gala verrà trasmesso dall'emittente privata SUD TV (canale 663 del digitale terrestre) domenica 05 gennaio alle ore 13,30 e lunedi 06 gennaio ore 20.







