Salerno, travolto e ucciso sull'autostrada stava tentando di aiutare la fidanzata

SALERNO (2 gennaio) - Avrebbe perso il controllo dell'auto, in autostrada, finendo contro il guardrail. Non avrebbe esitato a scendere dalla vettura, forse per soccorrere la fidanzata che era in macchina con lui, a lato passeggero, ma proprio in quel momento sarebbe sopraggiunta un'altra auto che l'ha travolto in pieno uccidendolo. Potrebbe essere stata questa la dinamica dell'incidente avvenuto, pochi minuti prima della mezzanotte, a Capodanno, sull'autostrada A3 in direzione Salerno, tra Scafati ed Angri. Aveva appena 24 anni la vittima. Carlo Giordano, di Nocera Superiore, è morto sul colpo. Miracolosamente illesa la fidanzata, rimasta sotto choc.

Stando alle prime testimonianze raccolte sul luogo dell'incidente, il 24enne di Nocera, per cause ancora in via di accertamento, avrebbe perso improvvisamente il controllo della Fiat 500. Forse un colpo di sonno, forse una distrazione. All'altezza del chilometro 27/700, nella zona di confine tra Scafati ed Angri, la vettura è sbandata finendo violentemente contro la barriera autostradale. Carlo Giordano sarebbe sceso dall'auto, forse nel tentativo di soccorrere la fidanzata rimasta intrappolata nell'abitacolo, ma proprio in quel momento è sopraggiunta un'auto a gran velocità che l'ha travolto in pieno uccidendolo. Il giovane è morto sul colpo. Almeno altre due vetture, sopraggiunte qualche secondo dopo, sarebbero rimaste coinvolte nell'incidente che ha registrato altri tre lievi feriti. Si è fermato, poco dopo, il conducente dell'auto che ha investito Carlo Giordano. Ha raccontato agli investigatori di non essersi accorto di quel giovane ai margini della carreggiata. Ha allertato subito i soccorsi, ma il giovane di Nocera Superiore era già morto. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Angri che hanno eseguito tutti i rilievi per acquisire elementi utili alla ricostruzione dei fatti e sequestrato la Fiat 500 per successivi accertamenti. Una squadra del servizio di emergenza ha, intanto, prestato i soccorsi ai feriti mentre il corpo di Carlo Giordano è stato rimosso solo una volta giunto l'ok dell'autorità giudiziaria. L'autostrada è rimasta chiusa per diverse ore, nel tratto compreso tra Angri e Scafati, causando notevoli disagi a coloro che, provenienti da Napoli e diretti verso Salerno, sono stati costretti ad uscire a Scafati per imboccare nuovamente l'autostrada al casello di Angri.