Evento sulla donna, la poesia e la musica alla Fondazione Vico
Un ciclo dedicato esclusivamente alla donna nelle sue varie realizzazioni, nel privato così come nel pubblico, è tra le principali novità per il 2014 della vasta programmazione culturale ed artistica della Fondazione Giambattista Vico, presieduta dal prof. Vincenzo Pepe, tra le più attive nei settori di competenza. E proprio sulla presenza della donna nella musica e nella poesia, è stato incentrato il primo evento del 2014 che si è svolto al museo “Paestum nei Percorsi del Grand Tour” di Capaccio, una delle sedi della stessa Fondazione.
Fortemente voluto dal presidente nazionale Pepe, particolarmente sensibile alle problematiche legate all'universo femminile, l'incontro “Donna, musica e poesia” è stato organizzato dalla Fondazione Giambattista Vico, in collaborazione con Comune di Capaccio Paestum, il Rotary Club Centenario, Proloco Silarus-Paestum Porta del Cilento, associazione “Pentart..e..” di Albanella.
Hanno partecipato: per il Comune di Capaccio Paestum, il sindaco Italo Voza ed il consigliere Marilena Montefusco; Maria Atrigna, presidente di zona Commissione Pari Opportunità; Vincenzo Patella, presidente Proloco Silarus-Paestum Porta del Cilento; Eugenio Guglielmotti, presidente Rotary Club Paestum Centenario; Daniela Di Bartolomeo, direttore del Museo.
Nel corso della riuscitissima serata, l’associazione musicale “Pentart..e..” di Albanella, ha tenuto un concerto, mentre la scrittrice e poetessa agropolese Giuseppina Giudice ha declamato i suoi versi dedicati alla donna.
Le conclusioni sono state affidate al presidente Pepe che ha sottolineato "il ruolo fondamentale della donna all'interno della nostra società" ricordando in particolare che "la Fondazione Vico vede l'apporto concreto e fondamentale di professioniste di grande spessore, le quali, con impegno e competenza specifica, realizzano e divulgano eventi di indubbio rilievo culturale e sociale".
Folto e qualificato il pubblico che ha gremito le splendide sale del Convento di Sant'Antonio - dove ha sede il suggestivo museo, custode di testimonianze artistiche di indubbio valore - testimoniando concretamente il proprio gradimento e, con esso, la piena riuscita della manifestazione.







