Agropoli, il cineteatro? per il Vescovo uno spreco di soldi

Forse timoroso che il cine-teatro che sorgerà ad Agropoli possa portare via spettatori al teatro di Vallo della Lucania "La Provvidenza" di proprietà proprio della Diocesi che fa capo al Vescovo Giuseppe Rocco Favale, quest'ultimo, nella giornata di ieri, durante un intervista televisiva, ha sostenuto che la costruzione della struttura ad Agropoli sia un mero spreco di soldi.

«Ho saputo - ha affermato il Vescovo - che anche ad Agropoli è stato progettato un grosso teatro e una grossa palestra. Beati loro che hanno tanti soldi e se li possono godere. Però mi domano se sono scelte oculate, tenendo presente che hanno costruito a Torchiara un palazzetto dello sport, anzi un palazzone dello sport, con 1500 posti per un paese di 700 persone, e che a 5 chilometri di distanza, ad Agropoli, ne costruiranno un altro. Non è uno spreco di denaro pubblico?». Oggi, prontamente, è arrivata la risposta del sindaco di Agropoli Franco Alfieri che ha dichiarato: «Non voglio fare polemiche e rispetto molto il Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, Mons. Giuseppe Rocco Favale – afferma il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri - Assicurare ad una città di 21 mila abitanti, con una popolazione che con i paesi limitrofi arriva a 70 mila persone, strutture come un cineteatro e un palazzetto dello sport non rappresenta uno spreco di denaro pubblico, ma la realizzazione di opere essenziali per il miglioramento della qualità della vita. Due strutture, infatti, orientate alla crescita sociale e culturale della città e del comprensorio, nelle quali permettere a tanti giovani e non solo di avere adeguati e moderni spazi di aggregazione».