CAMPANIA, FORTUNATO: “REGIONE INTERVENGA SU CASO EMANUELE SCIFO”
Il caso di Emanuele Scifo, il giovane battipagliese, affetto da una malattia rara diagnosticatagli nel 2005, che dopo numerosi interventi particolarmente invasivi eseguiti al Policlinico Sant’Orsola Malpigli di Bologna necessita ora di un trapianto multi viscerale urgente (stomaco, duodeno, pancreas,milza intestino tenue e crasso), approda in Consiglio regionale.
A portarlo è il consigliere regionale del gruppo ‘Caldoro Presidente’, Giovanni Fortunato, che sulla vicenda ha presentato un Ordine del Giorno che sarà sottoposto all’aula consiliare venerdì prossimo.
“Si tratta di una vicenda davvero drammatica che attiene ad un raro caso di ‘pseudo ostruzione intestinale cronica benigna’ - spiega Fortunato – risolvibile col trapianto multi viscerale. Una soluzione, questa, che in Italia, vuoi per le difficoltà di reperimento degli organi necessari e, dunque, per i lunghissimi tempi di attesa, parliamo di anni, sembrerebbe irrealizzabile. Un trapianto che negli Usa, al Memorial Hospital di Miami, struttura già contattata, risolverebbero nel giro di qualche mese ma con costi che arriverebbero a superare anche il milione di euro”.
“Emanuele, che prima del 2005 pesava circa 90 chili e che oggi nel pesa circa 45 - aggiunge Fortunato – non può aspettare. Il tempo, per questa malattia è un fattore cruciale e bisogna dunque agire subito”.
“Con questo Ordine del Giorno – conclude Fortunato – chiedo perciò all’istituzione regionale, ed in particolare al presidente Caldoro, di prendere a cuore la vicenda di Emanuele e di impegnarsi, insieme con esperti del settore, ad individuare una soluzione al problema in tempi rapidi, assicurando dunque a Emanuele il diritto alla salute”. C.STAMPA







