Agropoli: cittadinanza onoraria per Vitaliano Esposito

Il Comune di Agropoli conferisce la cittadinanza onoraria a Vitaliano Esposito, dallo scorso 18 novembre procuratore generale presso la Corte di cassazione. E’ stato il sindaco Franco Alfieri, attraverso una lettera inviata nei giorni scorsi, a comunicare allo stesso Vitaliano, già pretore di Agropoli, l’iniziativa intrapresa.

«Nel rinnovare le congratulazioni per il prestigioso incarico di procuratore generale presso la Corte di Cassazione che le è stato conferito di recente – ha scritto il primo cittadino agropolese Franco Alfieri - e interpretando i sentimenti dell’intera amministrazione comunale e della collettività agropolese, ho l’onore di comunicarle l’iniziativa di conferirle la cittadinanza onoraria di Agropoli».

«E’ vanto della nostra città – continua Alfieri - poterla annoverare tra i più illustri concittadini che, al di là dei meriti morali e professionali, hanno testimoniato l’amore per Agropoli scelta da lei quale residenza per oltre un ventennio».

L’avvenimento sarà celebrato ufficialmente nel corso di un Consiglio comunale.

In magistratura dal '63, 71 anni, Vitaliano Esposito nella sua lunga carriera ha svolto funzioni di vicepretore a Napoli, di pretore ad Agropoli, di sostituto procuratore a Napoli, di magistrato di Tribunale applicato alla Procura generale della Cassazione, dal '75 è stato magistrato di Tribunale applicato alla Corte di Cassazione e dall'81 magistrato d'Appello applicato alla medesima Corte. Inoltre, dall'88 Esposito è stato presidente del Tribunale dei minori di Campobasso e successivamente è stato ispettore generale capo presso il ministero della Giustizia e richiamato in ruolo è stato poi sostituto procuratore generale della Cassazione dal '92. Dal '97 al 2002 è stato destinato fuori ruolo come rappresentante italiano presso il Consiglio d'Europa con funzioni di co-agente del governo presso la Corte europea dei diritti dell'uomo. Infine dal 2002 ha svolto funzioni di avvocato generale presso la Suprema Corte.