Agropoli, al Palazzo Civico delle Arti “Corpo e paesaggio”
"Corpo e paesaggio" traccia un percorso che lega le opere
di artisti di grande notorietà, come Luzzati e Mattotti, a quelle di autori emergenti, variamente impegnati su un tema al tempo stesso intimo e collettivo, profondo e multiforme.
Il curatore Giuseppe Anzani, specifica nelle note introduttive che "un percorso anche frettoloso nella storia delle culture, in ogni angolo del pianeta, fornisce facilmente copiose testimonianze di quanto siano antiche, ricche e multiformi le relazioni simboliche che legano, su molti piani, il corpo umano al paesaggio come suo contesto di vita", e rimarca l'importanza della rappresentazione di sé che l'uomo mette in scena attraverso il paesaggio stesso, imprimendo su di esso il suo volto e quello della società in cui vive.
Una particolare sezione della mostra è dedicata a composizioni visuali che rappresentano l'interpretazione degli architetti, con la partecipazione di Petris Buccheri, Paolo Castelnovi e Valentina Burgassi, Luigi Giorgio, Donatella Mazzoleni, Gabriella Nigro.
Il progetto è promosso dall’associazione Aequamente con l’assessorato alla cultura del Comune di Agropoli, in collaborazione con lo Spazio Nea,Galleria Hybrida Contemporanea, e la nuova Accademia Belle Arti di Nola.








