In estate la pubblicazione del primo dizionario che raccoglie i vocaboli dialettali di Bellosguardo, ridente località delle colline cilentane, dove le abitudini di vita, sapori e genuinità sembrano essere fermati ad un epoca molto lontana dai giorni nostri. Animato dalla volontà di suggellare questa bellezza, un gruppo di cittadini, su iniziativa di uno di essi, Carmine Torre, ha intrapreso una raccolta di termini dialettali che ha dato vita al dizionario di bellosguardese.
Originale la metodologia di raccolta, nata spontaneamente avvalendosi del popolare social network Facebook che ha subito suscitato l’entusiasmo dei cittadini interessati a dare il proprio sostegno all’iniziativa e ad arricchirla di parole e relativi significati, tanto da collezionare circa 6.000 voci corredate da immagini, detti popolari, luoghi e simboli significativi.
"Si tratta di un lavoro lungo e certosino, che ha richiesto tempo e passione, reso possibile soprattutto grazie al prezioso contributo di tutta la comunità" commenta Rossano Torre, figlio di Carmine, che ha curato l'attività di editor e la disamina degli aspetti fonetici; "è un lavoro", continua, "dedicato a tutti coloro che restano attaccati alle proprie radici e alla propria terra, con un particolare pensiero personale ai miei nonni e a tutta la popolazione anziana di Bellosguardo e di tutti i piccoli centri d'Italia, poichè è grazie a loro che riusciamo a non dimenticare le nostre origini".
Attendiamo dunque agosto, per apprezzare quella che si preannuncia un'opera ricca sotto molteplici punti di vista, per tutta la comunità cilentana e non solo.
