Minacce ed estorsione, arrestato 38enne a Marina di Camerota

Nella serata di sabato, a Marina di Camerota, a termine di prolungata e complessa attività di indagine, il personale della locale Stazione Carabinieri, agli ordini del Luogotenente Massimo Di Franco, coadiuvato da militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sapri agli ordini del Luogotenente Giuseppe Resciniti, ha tratto in arresto, in flagranza di reato di estorsione, L. P., un trentottenne del posto, celibe, venditore ambulante, pregiudicato.

L'attività di indagine, ha consentito di accertare che, un imprenditore, esercente la propria attività in Marina di Camerota, aveva consegnato all'estorsore, la somma contante di 2000 Euro, nonché complessivamente 23000 Euro, in assegni bancari, a seguito di continue e ripetute minacce di morte, verbali e telefoniche. Motivo delle richieste estorsive poste in essere dall'arrestato, sarebbe stato il mancato guadagno, a suo dire, connesso alla propria attività stagionale, consistente nella vendita di gelati e sorbetti a bordo di un mezzo cingolato, da attribuirsi alla vittima. In particolare, l'estorsore, riteneva che la persona offesa dal reato, titolare in Marina di Camerota di uno stabilimento balneare, nel collocare i lettini prendi sole sulla spiaggia, avrebbe impedito il passaggio del suo mezzo a motore, procurandogli un danno, consistente in un minore guadagno. Espletate le formalità di rito, l'arrestato veniva associato presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania, a disposizione della competente autorità giudiziaria.