Sapri, una silloge di Luciano Ignacchiti parteciperà all’ottavo “Premio nazionale di poesia” a Roma

Luciano Ignacchiti, fondatore e presidente dell’associazione storico-culturale “Sapri, 15 Agosto 1943” nonché segretario nazionale del Movimento “La Grande Lucania”, si è aggiudicato per la quarta volta in Campidoglio a Roma (sala della Protomoteca) il premio nazionale di poesia organizzato dall’associazione culturale “Albero Andronico”.

L’opera, per la quale Ignacchiti ha ottenuto il diploma di merito e la pubblicazione in antologia, s’intitola “Inno al Papà”.
E per l’ottava edizione il poeta e scrittore preannuncia la propria partecipazione al premio con una silloge di 4 componimenti dal titolo “Sacralità umana”, con il seguente indice: “Inno alla Mamma”, “Inno al Nonno” (a completamento della Sacra triade), “L’eterno interrogativo ‘Perchè morire?’”, “Innamorarsi”.
Tutte queste opere sono in vendita a Sapri presso la Cartolibreria “Il Papiro” e le edicole “Fasanaro”, “Paci” e “Magurno”.

Secondo le volontà dell’autore il ricavato sarà devoluto all’associazione storico-culturale “Sapri, 15 agosto 1943” per il suo finanziamento e per le spese di pubblicazione del libro, in corso di stesura, dal titolo “Sapri, 15 agosto 1943”. Tale volume racchiuderà 28 anni di impegno profuso dall’associazione stessa nella ricercata documentazione sulle motivazioni delle trentaquattro incursioni aeree dal 15 agosto al 16 settembre 1943, nella realizzazione del Monumento in Piazza San Giovanni in onore degli 83 martiri civili sapresi e nell’avvenuto riconoscimento di Sapri come Città.