Capaccio - Approvato il bilancio della Sele Calore
Martedì 10 giugno si è riunita l’assemblea dei soci della Sele Calore Multiservizi Srl. Erano presenti il sindaco di Capaccio Paestum Italo Voza, il sindaco di Castel San Lorenzo Gennaro Capo, il sindaco di Felitto Maurizio Caronna e l’amministratore unico della società Rosario Catarozzi. L’ordine del giorno era l’approvazione del progetto di bilancio dell’esercizio 2013.
L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile di periodo di 69.588 euro e si è caratterizzato per una progressiva ristrutturazione societaria e aziendale, ciò in virtù della decisione di avviar un procedimento liquidatorio e successivamente con la decisione di revocare lo stato liquidatorio e con la scelta di ridenominare la società (che si chiamava Capaccio Paestum Servizi Srl), di rideterminare il capitale sociale e di aprire la compagine societaria ai Comuni di Albanella, Castel San Lorenzo e Felitto.
Alla data di messa in liquidazione, la società si presentava con un patrimonio netto negativo di circa 90 mila euro, debiti mercantili per circa 1,9 milioni di euro e debiti fiscali per circa 430 mila euro. A fronte di ciò la società vantava crediti per attività operative verso il Comune di Capaccio per circa 1,65 milioni di euro e per ricapitalizzazioni deliberate per circa 456 mila euro.
Al termine della fase liquidatoria, sono stati onorati tutti i debiti mercantili, rateizzati e liquidati i debiti tributari, sono stati incassati i crediti per ricapitalizzazioni e incassati i crediti mercantili, ad eccezion di circa 448 mila euro. Sul versante dei crediti, a fronte di una massa complessiva di circa 1,650 euro, si è riscontrato il riconoscimento di crediti per circa 1,485 mila euro.
Alla data di revoca dello stato liquidatorio si è preso atto di tutte le perdite ripianate e che le risultanze della gestione liquidatoria erano tali da determinare un patrimonio netto positivo.
Soddisfatto anche l’amministratore unico Rosario Catarozzi il quale, evidenziando i risultati di esercizio, frutto anche della collaborazione di tutti i lavoratori somministrati alla Sele Calore, rileva l’arricchimento di mezzi e attrezzature di cui, durante il suo mandato si è dotata la società utilizzando risorse proprie ottenute dalle rivenienze attive della procedura di liquidazione. C.STAMPA







