All'anfiteatro della Fondazione Alario il Premio Mogensen-Bruno quinta edizione
Si è svolta il 5 giugno presso l’anfiteatro della Fondazione Alario, nell’ambito della manifestazione di fine d’anno scolastico, la quinta edizione del Premio Letterario Mogensen-Bruno, concorso di scrittura per gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado ispirato alla figura di Francesco Bruno, giornalista, critico letterario e autore del Novecento, nato ad Ascea, che nel tempo ha visto vincitori alcuni fra i migliori alunni, Mattia Capitani, Egidio Pinto, Natalia Graziuso e Angela D’Angelo.
Con grande stima e riconoscenza è stata ricordata anche quest’anno la sua ideatrice e promotrice, dott.ssa Else Mogensen. In Sua memoria si continua ogni anno ad organizzare il Premio con la collaborazione della famiglia Bruno, nelle persone della nuora dello scrittore, prof.ssa Maria Novi e i nipoti Francesco e Enrico. Insieme a loro il figlio della sig.ra Else, René Mogensen con la nuora Leila, purtroppo quest’anno assenti in quanto in Gran Bretagna, ove vivono e il marito della sig.ra Else, professor Lars Aagaard-Mogensen. Tutti hanno fatto parte, come ogni anno, della Commissione che ha decretato i tre temi vincitori fra gli undici pervenuti.
La tematica proposta quest’anno prevedeva la realizzazione di un’ intervista immaginaria a Francesco Bruno come la si ritroverebbe in un giornale o in una rivista letteraria, riportando le opinioni dello scrittore sui fenomeni socio-culturali del suo tempo.
Il primo premio è stato assegnato invece al lungo componimento presentato da Annalaura Mautone della classe 3^ C, con la seguente motivazione:
L’elaborato, pienamente soddisfacente nella sua espansione narrativa, è strutturalmente ben costruito e concede molto spazio ai pensieri personali dell’autrice. Attraverso le risposte alle domande la figura di Francesco Bruno, analizzata dal punto di vista culturale e umano e ben inquadrata nel periodo storico-letterario in cui l’autore visse, si veste di modernità rivendicando e contestualizzando con accenti toccanti la propria origine asceota.
I premi, consistenti in denaro, libri e pergamene ricordo sono stati consegnati ai tre vincitori dal dottor Lars Mogensen e dalla famiglia Bruno. Maddalena De Leo







