Caselle in Pittari - Bimbi picchiati in classe, i giudici liberano le maestre

Si è tenuta ieri mattina presso l’aula “Carlo Lepore” del Tribunale del Riesame di Potenza, l’udienza sui ricorsi delle due maestre di Caselle in Pittari, accusate dalla Procura di Lagonegro del reato di maltrattamento sui loro piccoli alunni dell’Istituto Comprensivo Statale di Caselle in Pittari. Le due donne erano state colpite rispettivamente dalla misura cautelare degli arresti domiciliari e di sospensione dell’insegnamento per due mesi. Il Presidente del Riesame, Gerardina Romaniello, ha accolto il ricorso presentato dai legali delle due insegnanti. La richiesta presentata dall’avvocato Francesco Maldonato, di annullamento della misura interdettiva del divieto di esercitare la professione per due mesi per la propria assistita, ha avuto, infatti, esito positivo. Per l'altra donna, difesa dai legali Patrizia Plaitano e Michele Tedesco, invece, il Tribunale ha deciso di sostituire la misura degli arresti domiciliari con il divieto di avvicinamento agli alunni e alla scuola. Le indagini erano partite grazie alla denuncia sporta alla locale stazione dei Carabinieri da parte di 3 mamme. Erminio Cioffi - [Estratto Voce di Strada]