Capaccio: multe ai dipendenti inadempienti
Nel prossimo Consiglio comunale di mercoledì 25 febbraio 2009, sarà sottoposto all’approvazione dell’assise civica di Capaccio Paestum il Regolamento comunale dei Procedimenti amministrativi. Il provvedimento arriva in Consiglio comunale dopo una lunga istruttoria cominciata all’inizio del 2008. Lo schema di regolamento è stato, infatti, prima sottoposto all’esame delle rappresentanze sindacali interne e poi a quello dei rappresentanti sindacali comprensoriali.
I principi informatori del Regolamento si possono così sintetizzare: trasparenza e tempestività dei procedimenti amministrativi; semplificazione e riduzione degli oneri burocratici; certezza della conclusione dei procedimenti e, novità assoluta, risarcimento del danno ingiusto per ritardi e omissioni da corrispondere al cittadino da parte del funzionario ritardatario o omissivo.
Per ogni procedimento, è individuata, attraverso l’allegata scheda, la durata complessiva del procedimento stesso che, quando è di esclusiva competenza dell’Amministrazione comunale, deve concludersi entro 30 giorni lavorativi, pena una sanzione pecuniaria, a titolo sanzionatorio del mero ritardo, della somma di almeno 100,00 euro per ogni istanza.
Il direttore generale del Comune di Capaccio Paestum, Pasquale Silenzio, spiega: “Abbiamo voluto, fin dall’insediamento della nuova Amministrazione, dare segnali riformatori in questo senso. Ho lavorato, di concerto con tutta la maggioranza e la Giunta, alla stesura di questo importantissimo strumento, che pone il nostro Comune all’avanguardia, come primo ente pubblico in Italia che si va a dotare di un simile Regolamento, visto che il nuovo ddl dell’attuale Governo è ancora in fase di esame nelle commissioni parlamentari. Ci poniamo quindi come precursori in senso assoluto, al fine di dare ai cittadini risposte certe in sede amministrativa, con tempi e metodologie precise. In questo modo, assicureremo giustizia nell’ambito dei procedimenti amministrativi”.
Il consigliere Carmine Caramante, portavoce dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco, Pasquale Marino, aggiunge: “I principi ispiratori di questo regolamento sono stati illustrati alla recente assemblea regionale dell’AICCRE, l’Associazione Italiana dei Consigli comunali d’Europa, tenutasi a Paestum. Il principio della sanzione, attraverso cui risarcire del danno il cittadino, è stato individuato da questa autorevole assemblea come una buona prassi da diffondere. L’AICCRE, plaudendo all’iniziativa, si è impegnata a raccomandare tale orientamento presso tutti i Comuni della nostra regione ed a livello nazionale. Questo Regolamento rappresenta un ulteriore tassello nel campo della Trasparenza, con riferimento particolare agli aspetti amministrativi e riguardanti il rapporto tra il cittadino richiedente e l’ente pubblico”.







