Camerota - Skipper disperso per 48 ore in mare sfidando pioggia e tempesta
Circa quarantotto ore da solo in mezzo al mare. Da Marina di Camerota ad Olbia, su una barca a vela di 12 metri. Angelo C., imprenditore e skipper salernitano ha attraversato il mar Tirreno sfidando la pioggia e la tempesta. Non si avevano più notizie dell’imprenditore da domenica mattina. Le condizioni meteorologiche avverse e l’impossibilità di contattarlo telefonicamente avevano fatto pensare al peggio. La prima a dare l’allarme è stata la moglie che, lunedì mattina, preoccupata per l’ inquietante silenzio ha avvisato la Capitaneria di Porto di Salerno. A questo punto è cominciato un angosciante tentativo di ricostruire le ultime ore dell’ uomo. E si è saputo subito con certezza, grazie all’attività investigativa dei militari dell’ufficio locale marittimo di Marina di Camerota agli ordini del maresciallo Amleto Tarani, che la mattina di domenica aveva lasciato il porto di Marina di Camerota, mettendosi al timone della sua barca a vela.Il mare allora non lasciava completamente tranquilli – forza quattro in alcuni punti – ma neppure destava grosse preoccupazioni, anche perché l’imprenditore salernitano è stato descritto da tutti come un esperto timoniere. I guardiacoste, diretti dalla centrale operativa di Napoli, lo hanno cercato ininterrottamente con tre aerei e quattro motovedette. Fino a questa mattina quando è stato avvistato sano e salvo in Sardegna e con il satellitare della propria imbarcazione guasto. [VoceDiStrada, foto di repertorio]







