FARE VERDE CILENTO CHIEDE AL SINDACO DI SAPRI DI “ADOTTARE” IL GIGLIO DI MARE SU UNA SPIAGGIA LIBERA
          Sulle spiagge del Cilento, dove spesso e volentieri sventola la bandiera blu, la vegetazione psammofila (amante della sabbia) tra cui il profumato giglio di mare, sta del tutto scomparendo. 
Le cause della scomparsa di questa importante biodiversità marina sono sicuramente il proliferare dei lidi balneari e i parcheggi auto di pertinenza, l’incuria dei turisti, l’erosione del mare.
Alle Saline di Palinuro, ad esempio, dove un tempo si potevano ammirare dune ricche di gigli di mare, questi fiori caratteristici sono stati irresponsabilmente distrutti con le ruspe.
Fare Verde Cilento chiede pertanto al sindaco di Sapri di poter adottare un ultimo lembo fiorito di spiaggia libera, limitando con una bassa recinzione a paletti di legno e corda l’angolo di spiaggia, in modo da permettere al giglio di mare e altre piante psammofile di riprodursi ed espandersi nuovamente.
Il giglio di mare (Pancratium maritimum) fiorisce tra Luglio e Agosto.
COMUNICATO STAMPA FARE VERDE CILENTO
        






