NATURA E’ CULTURA
La tutela della natura è una forma di cultura come altre forme letterarie, storiche, artistiche.
L’associazione Fare Verde Cilento ha scritto pertanto al sindaco di Sapri, chiedendo di tutelare un angolo di spiaggia dove per miracolo fiorisce ancora il giglio di mare, una volta abbondante sulle dune del golfo di Policastro.
Nella nota dell’associazione si faceva presente che le cause della scomparsa di questa importante biodiversità sono sicuramente il proliferare dei lidi balneari e i parcheggi auto di pertinenza, l’incuria dei turisti, l’erosione del mare. Eppure la vegetazione dunale trattiene la sabbia, rallentando o addirittura fermando l’ erosione marina.
Fare Verde Cilento con la nota chiedeva al sindaco di Sapri di poter adottare un ultimo lembo fiorito di spiaggia libera, limitando con una bassa recinzione a paletti di legno e corda l’angolo di spiaggia, in modo da permettere al giglio di mare e altre piante psammofile di riprodursi ed espandersi nuovamente.
Con nota del 25 luglio il sindaco autorizzava solamente di “porre sul tratto di spiaggia ove sono presenti i gigli di mare in vicinanza del ristorante Noè a Mare un paletto con locandina informativa, senza alcuna altra opera”.
Probabilmente l’amministrazione non si rende conto dell’importanza di tutelare anche questo piccolo ecosistema dunale sopravvissuto, e neppure intende spendere pochi euro per sponsorizzare l’iniziativa da noi proposta, sebbene sponsorizzi iniziative culturali di vario tipo nei mesi estivi.
L’associazione ecologista cilentana ha altresì provveduto a rimuovere i rifiuti abbandonati da tempo immemorabile nell’angolo di spiaggia con il giglio di mare.
Si auspica che questo primo tentativo di sensibilizzare i comuni rivieraschi alla tutela della duna e della sua vegetazione psammofila venga seguito da altre amministrazioni comunali dove l’ecosistema dunale viene anno dopo anno compromesso.


COMUNICATO STAMPA FARE VERDE CILENTO







