Sindacato Venatorio Italiano, donato il ricavato delle iniziative a favore Emanuele Scifo
Il Sindacato Venatorio Italiano, fra le tante battaglie messe in campo tese a difendere le "concessioni" dei cacciatori, e a contrastare chi con la menzogna e le offese tenta sistematicamente di mettere in cattiva luce i seguaci della Dea Diana agli occhi dell'opinione pubblica, ha donato il suo umile e modesto contributo con una raccolta fondi attraverso iniziative sul territorio, coinvolgendo i cacciatori campani, che hanno partecipato senza la minima esitazione alla battaglia che Emanuele Scifo ,infermiere di Battipaglia,ha intrapreso nei confronti della sorte. Lo S.V.I. ha raccolto e fatto suo il grido di dolore di una comunità, di una famiglia,di un ragazzo affetto da una gravissima patologia, la cipo, a causa della quale deve essere sottoposto ad un intervento multiviscerale, cioè il trapianto di ben 5 organi. Inutile dire che il tempo è fondamentale per Emanuele. In Italia, per la precisione presso un centro specializzato di Bologna, è stato inserito nel lungo elenco di chi è in attesa di un trapianto.Si tratta di un multitrapianto,alquanto problematico in Italia vista la scarsa cultura delle donazioni di organi . Anche su consiglio dei medici della struttura ospedaliera il giovane è stato costretto a rivolgersi presso una struttura ospedaliera estera , più precisamente negli USA, dove i tempi di attesa sono decisamente ridotti, ma per operarlo gli è stato chiesto 1 milione di dollari." Con grande soddisfazione e con umiltà il sindacato ha già provveduto a girare l'Intero ricavato delle iniziative intraprese di cui sopra, che corrisponde a 770 euro, e con esso intende fare gli auguri più affettuosi e sentiti, affinché il giovane possa vincere la sua battaglia più importante.
Il sindacato in questo comunicato fa anche da portavoce a Emanuele Scifo che ringrazia di cuore quanti si sono impegnati e si stanno impegnando per difendere un giusto diritto alla salute ed una battaglia per abbattere le barriere della burocrazia e dell'indifferenza a favore della solidarietà e dell'impegno.
I ringraziamenti ,in particolare allo S.V.I., presidente Mauro Panella, al direttivo nazionale, ad Enzo Avallone ,coordinatore provinciale Salerno e a"Il Club Italiano del Colombaccio" di Firenze, presidente Silvestro Picchi. Qualora altri cacciatori ,ma anche associazioni , enti e cittadini volessero contribuire fattivamente alla "Corsa contro il tempo" di Emanuele, di seguito vi riportiamo le coordinate bancarie e postali
Presso il Banco di Napoli-Gruppo Intesa San Paolo IBAN IT27B0101076094100000000456 intestato a Emanuele Scifo viale Manfredi n° 13 -84091 Battipaglia (Sa) oppure su Postepay 4023 6006 5874 8464 codice fiscale SCFMNL80TO4A717R .
C.STAMPA







