CASTELLABATE, ANALOGIE TRA PAESAGGI E SENTIMENTI UMANI: METAPHORE POETICHE DI NUNZIA CASTALDO

Una profonda malinconia pervade in quasi tutti questi versi, contrasti insormontabili come la collina che sovrasta affacciandosi sulla costa, accanto al mare ora tranquillo, ora agitato con onde spumeggianti. Non siamo che rispecchio di una Natura varia, a volte rilassante, a volte dura, rocciosa, impervia come il nostro cammino esistenziale!

“Noi chiarioscuri_alternarsi di luci_e di ombre,_alternarsi di eventi_lieti e dolorosi_il nostro stare insieme.” ( Nunzia Castaldo)

Alberi forti, secolari dalle profonde radici conficcate nel terreno, immagine di forza rassicurante, o fiori delicati, fragili, in continuo pericolo di estinzione, così le nostre sensazioni! All’attento sguardo non sfugge neanche il lampione stradale che unisce i due lumi gemellari “menti e braccia in un unico insieme”!

Due Artisti per questo testo, uno con la capacità di cogliere le immagini con la sua macchina fotografica, Loris Periani, e l’altra che dà voce a queste immagini “rispecchiando” in esse le sue emozioni, Nunzia Castaldo.

La presentazione del testo, che condurrò, sarà arricchito da proiezioni di immagini e letture in italiano della brava Maria Luisa Limongelli ed in inglese di Maurice McGee, che si esibirà anche in una performance artistica.

E’ un omaggio al fascino di Castellabate ed un invito a guardare in modo più emotivo la sua varia realtà.

Parole ricercate, pause studiate, penetrano nell’anima, danno voce ai paesaggi e, contemporaneamente, questi danno immagini alle emozioni, in un’unione che ci fa sentire parte del tutto.

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