Il pronipote di Garibaldi riceve 50 studenti cilentani

Cinquanta studenti di Pisciotta, nel Cilento, saranno ricevuti nella giornata di oggi a Caprera dal pronipote di Giuseppe Garibaldi. La scolaresca dell’istituto comprensivo di Pisciotta "Alessandro Pinto", è partita insieme al suo dirigente scolastico Angelo Bruno alla volta dell’isola per ricevere dalle mani del dottor Giuseppe Garibaldi, pronipote dell’eroe dei due mondi, la sciabola d'epoca risorgimentale donata dalla comunità italiana di Montevideo al discendente dell'eroe. Dopo la consegna, la sciabola giungerà nel piccolo paesino cilentano dove verrà custodita in affido perenne in una teca di legno d’ulivo nella presidenza della scuola. Il viaggio dei giovanissimi studenti pisciottani, compresi tra gli undici e i tredici anni, non è casuale. Appena tre anni fa, un marinaio di Pisciotta, Pino Veneroso, affrontò in solitario un viaggio di migliaia di miglia per giungere a Montevideo, dove ricevette dalla comunità italiana la sciabola in seguito consegnata al pronipote di Garibaldi. Con la sua temeraria traversata a bordo di una imbarcazione a vela, Veneroso volle ripercorrere, in senso inverso, la straordinaria impresa del “Leone di Caprera”.