Forum Universale delle Culture “Identità e alterità nella costruzione della vita collettiva”
Penultimo appuntamento per la rassegna La via dell’Essere Elea Velia che venerdì 26 settembre, presso l’Auditorium della Fondazione Alario di Ascea, propone a partire dalle ore 10.00 (e fino alle 17.15) un incontro di studi sul tema “Identità e alterità nella costruzione collettiva”, a cura di Franco Ferrari e Clementina Cantillo, delegata all’orientamento del DISPAC.
L’evento, realizzato nell’ambito delle iniziative del Forum Universale delle Culture, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze del Patrimonio culturale dell’Università di Salerno e con la sezione salernitana della Società Filosofica Italiana, è introdotto da Franco Coniglione, Presidente della S.F.I, e vede la partecipazione di Massimo Mori dell'Università di Torino, Stefano Poggi dell'Università di Firenze, Silvana Borutti dell'Università di Pavia, Mauro Menichetti, Direttore del DISPAC, Armando Massarenti de Il Sole 24 ore, e Fabio Merlini dell'Istituto Universitario Federale per la Formazione professionale, sede della Svizzera Italiana, Lugano.
Sulle tracce di Parmenide, risalendo dalle origini del pensiero occidentale ai giorni nostri, l’incontro vuole essere un’occasione per interrogarsi sul ruolo e sull’importanza della filosofia nella società contemporanea, su quanto e come può contribuire al miglioramento della vita civile e politica. Temi centrali del dibattito, la cittadinanza, le condizioni di pace, lo sviluppo sostenibile e le giovani generazioni.
Proprio a queste ultime, il cui è apporto fondamentale per la costruzione di un futuro migliore e più responsabile nei confronti dell’ambiente, il convegno dedica un’attenzione particolare con un incontro di orientamento dedicato agli studenti universitari - in particolare delle facoltà di Filosofia e di Scienze del Patrimonio Culturale - curato da Mariagiovanna Riitano (delegato del rettore all’orientamento) e Clementina Cantillo, e la partecipazione di oltre 250 ragazzi delle scuole superiori di Salerno e provincia.
L’appuntamento è uno degli eventi in calendario per la rassegna La via dell'Essere Elea Velia, a cura di Franco Ferrari, con il supporto tecnico-scientifico di Paola de Roberto e Anna Motta, un progetto pensato per promuovere e valorizzare il Parco Archeologico di Elea-Velia, sito UNESCO nel Comune di Ascea, e le aree limitrofe, territori dall’eccezionale eredità culturale. Ascea rappresenta infatti la patria di Parmenide ed è qui che si è formata la cosiddetta “Scuola Eleatica”: si tratta di un luogo che ha segnato l’atto di nascita del pensiero occidentale, sia sul versante propriamente filosofico, sia su quello logico e matematico.
Tutte le iniziative de La via dell'Essere Elea Velia intendono valorizzare pienamente il significato della cultura in tutte le sue forme, sia tangibili sia intangibili, con l'obiettivo di promuovere la crescita sociale, civile e culturale del territorio, con una particolare attenzione ai temi della diversità e della peculiarità storiche, artistiche, archeologiche, eno-gastronomiche e paesaggistiche presenti nel territorio.







