Agropoli, Duro attacco di Domini al nuovo piano per la sosta a pagamento
La recente decisione dell'amministrazione Alfieri di affidare alla Agropoli Servizi la gestione dei parcheggi pubblici di Agropoli, non ha mancato di suscitare critiche da parte di alcune forze politiche. Ad alzare la voce è il consigliere comunale ed ex sindaco Antonio Domini che non risparmia critiche al progetto.
"Da qualche giorno - dice Domini - chiunque, passeggiando per Agropoli, potrà accorgersi di alcune persone che si aggirano con una divisa giallo fluorescente e la scritta "ausiliari della sosta". Chi sono costoro? Sono i dipendenti della società Agropoli Servizi, proprietà del comune di Agropoli, creata dall'attuale Amministrazione comunale ed alla quale ha dato l'incarico di gestire i parcheggi pubblici della nostra città. Fin qui sembrerebbe tutto normale, se non fosse per il fatto che diverse cose sono cambiate dall'istituzione e dalla regolamentazione dei parcheggi a pagamento ad Agropoli messo in atto dall'Amministrazione da me guidata nel 2003. Innanzitutto la presenza di queste persone, che sanno poco di economica ed efficente gestione e più di clientela preelettorale. Poi le più che raddoppiate tariffe, che sono diventate di ben € 1,00 all'ora e che prima erano di € 1,00 ogni 6 ore, dal costo dell'abbonamento che oggi è di € 20,00 per autovettura e con me era di € 15,00 ma al portatore, quindi utilizzabile da tutta la famiglia. Un'altra cosa estremamente grave è che nei parcheggi situati nei pressi delle scuole la mia Amministrazione aveva previsto una sospensione del pagamento in coincidenza dell'entrata e dell'uscita dalle scuole, per consentire ai genitori di prendere liberamente, senza dover pagare alcuna tassa, i propri figli. Peraltro i parcheggi, con la mia Amministrazione erano ben gestiti senza alcun bisogno di pagare questi "ausiliari della sosta". La scelta, invece dell'attuale Amministrazione di incaricare un numero notevole di questi ausiliari, forse (?????), è dettato più che da una corretta ed efficiente gestione da una necessità impellente di creare clientele, proprio adesso che si approssimano le elezioni provinciali e che il capo dell'attuale Amministrazione ha bisogno di voti e non ha scrupoli pur di averne il più possibile. Inoltre, questo sconsiderato aumento del costo del parcheggio avviene proprio ora che vi una difficile crisi economica che dovrebbe far si che la pubblica amministrazione aiuti i cittadini e non li taglieggi. Ancora una volta l'attuale amministrazione si conferma nemica degli agropolesi ed incurante delle loro reali necessità. Chiedo all'Amministrazione di abbassare le tariffe dei parcheggi pubblici e di lasciare aree libere senza pagamento anche in piazza della Repubblica e di abolire il pagamento in tutti i parcheggi negli orari di ingresso ed uscita delle scuole. L'Amministrazione - conclude l'ex sindaco di Agropoli e attuale Consigliere Comunale di Minoranza, pensi ad aiutare i cittadini e non a tartassarli, pensi alle cose necessarie ed utili e non a sperperare denaro pubblico, ad esempio, tentando di acquistare il castello".







