Paestum : Mongolfiere, scavi e tanta allegria!
di Tonino Luppino | BlogHo trascorso una splendida giornata a Paestum, nell'occasione del Festival Internazionale delle mongolfiere, che ho condiviso con i miei cari vicini di casa Helena, Flavia, Piervito ed il mio secondogenito Manuel! Lo sapevate che, lo scorso anno, scavi e museo di Paestum sono stati il ventiquattresimo sito statale italiano più visitato, con 242.218 visitatori? Bella notizia, non Vi pare?


Già le rose! Secondo Marziale, poeta romano comunemente ritenuto il più importante epigrammista in lingua latina, le rose rosse per eccellenza dell' antichità erano quelle di Paestum, che fu la "Città delle rose"! " Nell’antichità- scrive il collega Oreste Mottola, in un suo articolo-, a Paestum c’erano ampie distese di colture di rose su terreni fertili che venivano coltivate da persone esperte.Roma era una delle città che più acquistava rose di Paestum. Le rose erano utilizzate anche per produrre profumi!". Per concludere, mi piace evidenziare il clima di allegria che ha caratterizzato questa indimenticabile " giornata delle mongolfiere"!Si sono esibiti gli artisti di strada " Murga los espantapajaros": molto bravi e simpatici ! Una gioiosa foto che mi ritrae con loro... l'ho ritenuta doverosa!

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