Salerno, minacce al ministro Brunetta Ingiurie e la stella brigatista sui muri

SALERNO (29 marzo) - Due frasi, una minatoria e l’altra offensiva, scritte con della brillante vernice rossa e una firma che inquieta: la stella a cinque punte raccolta in un cerchio, il simbolo delle Brigate Rosse.

Obiettivo, il ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione, Renato Brunetta. In una delle due scritte, compare anche il nome dell’ex sindaco di Ravello, Secondo Amalfitano, oggi suo collaboratore e da anni grande amico del ministro anti-fannulloni.

I carabinieri indagano per capire se dietro l’atto vandalico e le frasi minatorie possa davvero esserci la mano di un gruppo brigatista. Ipotesi che non viene del tutto tralasciata anche se, proprio il riferimento all’ex sindaco di Ravello, riporta la questione su binari locali. Non si esclude che possa trattarsi di una «bravata» che trova origine negli ambienti politici locali.