Agropoli: approvato il bilancio di previsione 2009
Approvato nel corso del Consiglio comunale di martedì 31 marzo il bilancio di previsione 2009 del Comune di Agropoli. "Il bilancio 2009 – afferma il sindaco di Agropoli Franco Alfieri – è stato elaborato per continuare a ottimizzare e finalizzare le risorse economiche per la crescita socio economica della nostra comunità. Un bilancio di previsione che determina una rottura significativa con il passato per costruire una città ricca di opportunità, di conoscenze, di servizi, di infrastrutture che migliorano la qualità della vita dei cittadini e l’attrattività del nostro territorio".
"In termini di infrastrutture – aggiunge il primo cittadino di Agropoli - abbiamo lavorato per realizzare 47 interventi dei quali 25 già realizzati, 19 in fase di appalto o di realizzazione e 3 in attesa di decreto regionale di finanziamento. Le risorse in gioco sono di ben 32 milioni di euro, di cui 2,5 milioni già spesi, 17 milioni per lavori in fase di appalto o in corso di realizzazione e 12,5 milioni per progetti finanziati dalla Regione Campania e da avviare. Nel 2009, inoltre, si avvierà la realizzazione di alcuni progetti candidati nel Parco progetti regionale. L’amministrazione comunale, infatti, in controtendenza col passato ha progetto e candidato a finanziamento un piano di investimenti di 20 progetti del valore di 64 milioni di euro. Di grande importanza è la realizzazione del 4° lotto per la protezione del litorale del Lido Azzurro, per il quale è stato concesso dalla
Provincia un finanziamento di 4 milioni di euro".
«Il bilancio di previsione – spiega l’assessore al bilancio Adamo Coppola – è stato redatto seguendo due direttrici: il finanziamento di opere pubbliche importanti come il cineteatro, l’oratorio parrocchiale, la casa comunale, il palazzetto dello sport, finanziate in questo bilancio e che quindi saranno consegnate entro la scadenza del quinquennio; ed impegnando rilevanti cifre per chiudere della partite debitorie che gravavano sul bilancio rischiando di bloccarlo. Così facendo, invece, si darà ampio respiro ai futuri bilanci di previsione. Queste operazioni e i relativi impegni saranno mantenuti senza aumentare le tasse e tagliando del 15% le uscite".
"Un discorso a parte – chiude l’assessore al bilancio Adamo Coppola – merita la questione del piano rifiuti che come impone la legge deve avere una copertura autonoma. Quello cioè che si incassa dalla Tarsu deve essere speso tutto per il ciclo dei rifiuti. Per pareggiare questi costi si è provveduto ad incrementare il tributo sulle abitazioni del 5%. I risultati, però, sono positivi considerato che ad oggi la percentuale di raccolta differenziata si attesta al 35%".







