Giornata Nazionale dell’Archeologia, del Patrimonio Artistico e del Restauro 7 dicembre 2014
Ingresso gratuito al Museo Archeologico Nazionale di Paestum
Il MiBACT ha promosso i Progetti di Valorizzazione 2014: Giornata Nazionale dell’Archeologia, del Patrimonio Artistico e del Restauro. In questa occasione presso il Museo Archeologico Nazionale di Paestum sono previsti una serie di eventi:
- dalle 10:00 alle 13:00
Visita guidata all’Area Archeologica con illustrazione dei più recenti scavi effettuati nel sito urbano
- dalle 15:00 alle 19:00
1) Visita guidata al laboratorio di restauro del Museo Archeologico Nazionale di Paestum con dimostrazioni pratiche delle metodologie e delle tecniche di intervento su ceramiche, bronzi e pitture. L’attività sarà organizzata nel pieno rispetto dei manufatti antichi e con il coinvolgimento del pubblico.
2) Presentazione con proiezioni dei restauri effettuati su templi dorici e sulle tombe dipinte di IV sec a.C. e visita al deposito delle pitture funerarie.
Inoltre nella stessa serata del 7 dicembre 2014 si inaugura la rassegna teatrale invernale 2014/2015 “Dal mito a + ∞” a cura dell’Accademia Magna Grecia con la messa in scena dello spettacolo:
”Natale in casa di donne”
Domenica 7 dicembre 2014, ore 17:15
Agangi Gelsomina
Rossella Anna Tedesco
Museo Archeologico Nazionale di Paestum
tel./fax. 0828811023 – mail: ufficiopromozione.paestum@gmail.com
sito web: www.museopaestum.beniculturali.it
sito ufficiale: http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC
Note di regia:
Lo spettacolo è una importante sperimentazione sulla dimostrazione dell’universalità della drammaturgia di Eduardo De Filippo. E’ un’esigenza emotiva ed intellettuale!
L’interpretazione tutta al femminile dei personaggi del celebre copione “Natale in casa Cupiello”, troppo imitato e scimmiottato, è una grande sfida tesa a dimostrare che se è vero che Eduardo ha scritto testi di essenza e contenuto universale tanto da guadagnarsi un posto tra i “miti” del teatro, è anche vero che quella stessa drammaturgia non perderà la sua verità e la sua essenza se interpretata e non imitata…e l’universalità non conosce limiti di tempo, di maschere, di sesso…
Insomma, non possiamo continuare a pensare di frequentare i copioni di Eduardo De Filippo cercando di imitarne la maschera! Sarebbe come non permettere alla loro poesia di “vibrare”, libera da schemi e luoghi comuni.
Lucariello sarà una donna, come Concetta e Tommasina.
Il testo sarà semplicemente arricchito da atmosfere e musiche, senza alcun gracchiato voluto sulla celebre frase-tormentone: “Te piace ‘o presepe?”, ma cercandone una verità interpretativa necessaria agli attori, che hanno studiato il testo e la sua pregnante e problematica forza, la sua profonda emozione ed il suo vero 2 significato… Un significato che si scompone in tante micro verità che oggi più che mai appartengono all’uomo…
Un testo è vivo se vive in ogni tempo, per ogni pubblico e per ogni attore. Solo così si concede l’immortalità al suo autore!
Insomma, una continua sorpresa data dalle vibrazioni di quelle stesse parole che suonano di una nuova melodia, vera, essenziale, finita…fino ad identificarsi sicuramente come un vero mito…”mito” perché resiste al tempo!
“Natale in casa di donne” è una responsabilità, un rischio, un gioco pericoloso…ma intrigante e stimolante!







