Agropoli, sicurezza: tavolo tecnico tra il sindaco e le forze dell'ordine

«Bisogna essere più rigorosi, far rispettare le regole. C’è necessità di far capire che lo Stato nel suo complesso è presente, vigila, è accanto al cittadino, ma anche pronto a prevenire e reprimere». E’ quanto ha chiesto il sindaco di Agropoli, Franco Alfieri, ai rappresentanti delle forze dell’ordine nel corso di un tavolo tecnico che si è svolto giovedì 9 aprile 2009, presso il Municipio di Agropoli, convocato per discutere e affrontare il tema della sicurezza cittadina, anche in vista della prossima stagione estiva.

Erano presenti i rappresentanti di tutte le forze dell'ordine territoriali: il comandante della stazione dei Carabinieri, Vincenzo Di Liberto, il comandante della Guardia di Finanza, Salvatore Perrotta, il comandante della Capitaneria di Porto, Alberto Mandrillo, l’ispettore della Polfer, Domenico Vegliante, il vice sovrintendente del Corpo Forestale, Antonio Cuono, il comandante della Polizia Municipale, Maurizio Crispino. «Ad Agropoli – afferma il sindaco Franco Alfieri – siamo in presenza di episodi di criminalità che possiamo ritenere anche fisiologici per una città di oltre 20 mila abitanti. Nonostante ciò, abbiamo il dovere di un maggior controllo del territorio, per far rispettare le regole e che le cose non degenerino anche in vista del periodo estivo. In virtù di questo, noi come Comune abbiamo già assunto dieci nuovi vigili ausiliari che manterremo e rafforzeremo con altre unità, così come fra qualche giorno saranno attivate le telecamere di sorveglianza».

«Lo spirito che dobbiamo mettere in campo – aggiunge il primo cittadino agropolese – è quello di uno sforzo in più da parte di tutti e garantire un miglioramento del presidio del territorio grazie ad una maggiore sinergia e individuando soluzioni ed accorgimenti efficaci. Ho chiesto alle forze dell’ordine un rafforzamento del pattugliamento della città, come ad esempio per il centro cittadino nelle ore serali e notturne. Tra le varie questioni per le quali abbiamo chiesto maggiore attenzione c’è quella del controllo dell’abbandono di rifiuti ingombranti, ritenuto un vero reato dalla legge ed un deprecabile atto di inciviltà».

Prima dell’estate il tavolo tecnico sarà convocato nuovamente per definire nei dettagli la linea operativa per i mesi di luglio e agosto.